5 cose che: veloce veloce edition

novembre 04, 2015

Vado veloce e capirete perchè:

1) Il riordino non è faccenda per donnicciole.
Marie è finita in ospedale per eccesso di riordino e io sono arrivata a sera, lunedì, che non sapevo più come mi chiamavo.
Aggiungo che se avete una famiglia, dei figli da andare a prendere a scuola, una cena da cucinare o una pipì da fare, odierete tantissimo interrompere il flusso.
Marie dice "tutto in una volta", ma io una giornata di 70 ore non ce l'ho e sono in ballo anche oggi.
E sto facendo solo i vestiti e gli accessori, quando dovrò fare gli oggetti, sarò nei veri guai!
Aggiungo, per chi volesse approcciarsi al metodo, che se non avete confidenza con una certa spiritualità e siete piuttosto ciniche, lasciate stare e continuate come avete sempre fatto.
Se vi imbarazza parlare con le vostre cose, ringraziarle per il servizio che vi hanno reso e salutarle,  tutto questo potrà sembrarvi una vaccata.
Io invece mi ci trovo tanto, soprattutto quando mi chiedo se quello che ho in mano abbia fatto il suo dovere e raggiunto il suo scopo.
Ringraziare una maglietta che ha 10 anni, che non metto più da tanto, che mi è costata un sacco, ma è ancora in buonissimo stato, mi fa sentire meno in colpa quando la destino al sacco della beneficienza.
E' la vera spinta di cui avevo bisogno per non accumulare più nell'armadio cose che non mi rendono più felice.

2) Domani esce Balmain x H&M.
Bah.
Posso serenamente dire che non me ne fregava niente quando è uscita la notizia e continua a non fregarmene niente oggi che ho visto tutta la collezione e la trovo poco spendibile nella mia vita quotidiana.



Lo stesso stilista ha detto di aver decorato le giacche al limite della fattibilità, quindi significa che sono pesanti e parecchio pretenziose.
Ho un po' di nostalgia delle collezioni tipo quella di Stella McCartney o di Commes des Garcons, dove tantissime cose erano davvero carine e mettibili tutti i giorni.

3) La modella social Essena O'Neill crede di svelarci che la vita Instagram è tutta finta.
Ha avuto un rigurgito di coscienza e ci vuole convincere ad aprire gli occhi.
Poi però chiede soldi perchè non può più pagarsi l'affitto.
Prendeva 2000 dollari a post e ora ci vede qualcosa di storto.
Probabilmente ci sottovaluta se ritiene che crediamo a tutto. A me piace tanto Instagram, ma il mio discernimento mi aiuta a capire quando c'è qualcosa di vero e spontaneo e quando invece è lavoro.
Quando dico "lavoro" intendo dire che va bene anche quello e se una persona associa la sua immagine ad un prodotto, se impiega del tempo per farsi fotografare e scegliere l'instantanea migliore e se tutto è alla luce del sole non capisco perchè non debba essere pagata.
Se poi abbiamo ancora bisogno della scritta "inserimento di prodotti a fini commerciali" per capirlo, allora non è colpa di Instagram e di chi ha la vita finta, ma di chi ci vuole credere.

4) Ieri a Londra, in Regent Street, grande evento Burberry.
Possiamo dire che Romeo è il più fico del palazzo??

qui

5) Avete già ordinato il libro di Garancè? Io sìììì!!


Per ora vi saluto.
Torno a riordinare.
Sappiate che tornerò presto con un sacco di cose di in vendita...

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4 commenti

  1. 1) e' solo per cuori forti, ti stimo!
    2) a me un paio di giacche non dispiacevano pero' i prezzi sono assurdi e non ho piu' la forza di mettermi in coda all'alba quindi passo
    3) boh la trovo una mezza trovata pubblicitaria, non mi sembra la scoperta del secolo (poi aggiungo, tutti quei soldi per una foto e ti lamenti?)
    4) Romeo ha un'adorabile faccina da stronzetto che penso mietera' molte vittime
    5) nooo non ne ero neanche a conoscenza, corro ad informarmi!

    Voglio sapere come finisce il riordino!
    L

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  2. Ciao, Vale.
    Io sono una fan del costante riordino e, dopo un paio d'anni che non metto qualcosa, la destino al sacco della beneficienza.
    La regola del "one in, one out" (di cui parlava WIT qualche giorno fa), anche se non in modo così estremo, è da sempre mia.
    Il recente trasloco, poi, mi ha consentito di fare un bel repulisti anche di cose e libri.

    Senza salutare le cose e ringraziarle, però, che io un po' cinica lo sono!
    Insomma, ora mi sento molto più libera ...

    Buon riordino, facci sapere come va e come ti senti all'esito!
    Ilaria

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  3. senti, se "veloce veloce" è una citazione tratta da Cettina de "Il medico in famiglia", senza che nemmeno io faccia un commento sugli altri contenuti, hai già tutta la mia stima :-)

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  4. della collezione H&M non potrebbe fregarmene meno...

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