Il look della settimana

marzo 31, 2016

E rieccoci nel limbo delle stagioni... esattamente quel periodo che ogni anno arriva con precisione, ma ci coglie impreparate come delle novelline!

L'inizio della primavera è sempre una prova durissima da affrontare per svariati motivi:
- non fa caldo, ma non fa freddo
- fa molto più caldo di ieri, ma domani potrebbe nevicare ancora
- marzo è eterno, più o meno come novembre... ma finalmente siamo arrivate alla fine
- il meteo dell'I phone non è affidabile
- non abbiamo ancora affrontato il cambio di stagione
- anche qualora avessimo precorso i tempi, tutto il nostro guardaroba risulterebbe inadeguato perchè con gli occhi pieni di fashion blogger, i nostri vestiti dello scorso anno sembrerebbero appartenere all'era mesozoica.
- ogni volta i vestiti della stagione passata sembrano essere stati comprati da qualcun'altra
- si salvano i top in sangallo, le camicie azzurre, le righe, i jeans e il trench... come ogni anno.

Quindi che fare??
Calma e gesso.
Non corriamo a comprare niente, ma ragioniamo su quello che abbiamo.
Da Zara andremo solo per pochi pezzi svolta-look (io ho addocchiato dei pantaloni a righe, che come quelli a quadretti dello scorso anno, mi risolveranno tante situazioni) e ci concentreremo su pochi accessori  e pezzi importanti, ma soprattutto duraturi.

Oggi ci sono 18 gradi e io stamattina avevo i jeans cropped, un paio di ballerine e il caban di Uniqlo preso a Parigi. Sotto una maglietta a maniche lunghe.
Non ero originale, non ero da WOW, ma ero io.
Quindi non guarderò chi si è comprato le ciabattone di Chanel (Karl vi percula e non ve ne accorgete!!), ma piuttosto chi mi offre una variante dello stile di cui sopra.

Mira Duma

Emma Roberts
Tamu McPherson

In pratica che sia una giacchina o una scarpa, troviamo il tocco che aiuta ad elevare un look altrimenti normale!

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2 commenti

  1. Quelle scarpe argento.....
    L

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  2. Mira Duma vorrei vederla dal vivo con quella giaccona buttata addosso, uno scricciolo come lei.. poi invece magari sta bene, ma ho sempre pensato che le forme degli abiti debbano seguire armoniosamente il corpo per valorizzarlo, a prescindere dalle mode. In breve, dopo anni di pecoraggine a comprare ciò che le mode imponevano, sono fieramente giunta ad indossare solo quello che credo mi vesta bene (o almeno spero, con sottofondo di trombe di giubilo).
    In tal senso, non riesco a farmi andare nè su nè giù tutti questi jeans o pantaloni cropped/zampetta: li trovo il male, accorciano la gamba, hanno una linea dubbia.. Penso non valga la pena spendere per loro. Invece una menzione d'onore per le scarpe da vecchia, finalmente vivo nel mio mondo ideale in cui i tacchi assassini sono defunti con la mia giovinezza :-)

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