Rubrica del martedì

novembre 22, 2016

Ieri ho iniziato a pensare al Natale.
Ho preparato le mie liste per amici e parenti e poi ho pensato anche a me.
Mai come quest'anno trovo difficoltà a scegliere, soprattutto per i regalini e le cosine di medio prezzo.
Tenendo conto che ormai nemmeno le cose che costano tanto mi sembrano valere quel tanto, finisce che la lista che riguarda i miei desideri sia completamente vuota!!

                                vuota


Ma c'è una cosa che mi balena da quando ho visto quel cavolo di video di Caroline de Maigret per Chanel.
Quelle cavolo di derbies.
Cavolo!!


Troppi cavoli signore mie.
Troppo belle.
Troppo "esattamente quello che vorrei".
Troppo dannatamente care.

Per il mio budget dovrebbero costare la metà esatta e già così è tanto.

La mia passione per le stringate e per le scarpe da uomo in generale è così vecchia, che credo possiamo andare tranquillamente indietro fino alle medie. Probabilmente circa 30 anni fa (sob!).

Al momento nella mia "collezione privata" mancano ancora 2 tasselli fondamentali, più varie ed eventuali (vedi alla voce Chanel con dettagli oro).
Le Monk e quelli che da piccola chiamavo "le college" ovvero i penny loafer classici, con la monetina.
Mi sono distratta sulla via per colpa del glitter e delle borchie , ma qualche classico imperituro l'ho assemblato:



Casa Church's regala sempre delle gioie e i miei monk preferiti sono proprio Church.
Dovrei prenderli di un altro colore, vero??
Comunque quelli lì sopra sono i chelsea boots Monmouth e vi assicuro che sono comodissimi.
Come tutte le scarpe Church's sono un po' pesanti all'inizio, ma ripagano in qualità.
Le stringate invece sono le Burwood , che non hanno bisogno di descrizioni.
Io non le ho lucide e magari i Monk potrebbero esserlo (condivido con voi le mie congetture perchè è un po' come riflettere a voce alta).




Passando ai mocassini.
Le nappine di Fratelli Rossetti sono deliziose!
Li ho scelti neri di vernice, modello Brera. (Anche questo marchio ha delle Monk molto interessanti).
Li avete visti in qualche instagram vecchio, ma anche se hanno diversi anni, sono ancora perfetti!
Infine.
Opposti per leggerezza e forma, i mocassini Jordaan di Gucci sono stati l'acquisto della stagione.
Che rifarei mille volte perchè sono MORBIDI in modo pazzesco, comodissimi con le calze e senza, e soprattutto ti fanno sentire a posto, sempre.
Convengo con voi che costino un occhio e soprattutto che sono così morbidi da essere anche un po' delicati, ma valgono davvero la pena.
Messi vicini agli altri, non sembra che i primi abbiamo 4 o 5 anni e gli altri 2 mesi!

Infine non sarei io se non avessi ceduto a qualche follia (che avete comunque visto su Instagram):


L'F shoes.
Borchie, glitter, suola bianca e suola nera... Non mi son fatta mancare nulla.
Sono le scarpe da tutti i giorni (a dispetto della loro follia).
Le infili veloci, sono comode, così fuori contesto, da essere sempre in contesto. Gonne, pantaloni, senza calze, ma anche con calze pazze: danno modo di vitalizzare il classico jeans+maglione grigio che è la mia divisa fino a marzo.
Le ho messe moltissimo entrambe, le prime mi sembra abbiano 2 o 3 anni, le altre sono un regalo per i 40 anni dalla mia amica Laura, quindi hanno un annetto.

Insomma in tutto questo, potete convenire con me che manca l'oro!
Io ho amato fortemente (dopo aver diffidato) quelle Chanel della collezione Spring/Summer 2015, quelle con il cinturino.




Le avevo viste anche in boutique ed erano così pazze e così nuove, da avermi lasciato a bocca aperta.

Ma ora, queste della collezione Resort che aveva sfilato a Cuba mi piacciono anche di più (o forse no, o forse solo che quelle non saprei dove trovarle, o forse le vorrei tutteeeeeee!!!!!!!).


Come si fa???
Come si fa?

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3 commenti

  1. Tutte bellissime scarpe, le tue e le proposte, sinceramene non saprei quale scegliere...
    io quest'anno vorrei queste:
    http://www.church-footwear.com/it/it/collection/women/DO00019EMF0AEY

    ma ne approfitto anche per una domanda... Hai mai fatto i tacchi alle tue burwood? a milano a chi si ci si può rivolgere?
    Grazie per l'aiuto :)
    chiarawhitecat

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  2. Concordo sulle Church's: sono sempre una garanzia. Io sono partita con i mocassini sally e questo autunno ho colpito di nuovo con il modello lana (proprio quelle del link postato sopra ma in nero). L'unico contro delle scarpe Church's è la vestibilità: di un paio ho preso la taglia 38 che è il mio numero e dell'altro un 37 perché vestono molto ampio (proprio le lana). Chiusa la parentesi Church's sottoscrivo per gli investimenti a lungo a termine quali sono proprio le scarpe raso terra o con tacco basso, portabili davvero per ogni occasione. Le stringate Chanel mi piacciono, hanno un tocco magico, ma è un piacere limitato alla vista, perché non spenderei mai così tanto per un modello così particolare.
    Ultimo ma non meno importante: la wishlist di Natale! Ho talmente tante cose per la testa che non saprei cosa scegliere se proprio dovessi. Tra le altre ci sono: un libro di Sebastiao Salgado (a Forlì c'è una sua mostra fotografica molto bella), delle tazzine da caffè di Ferm Living, un cesto per la legna della Korbo, una dose discreta di cioccolata (di ogni genere, non discrimino!), una cintura nera di Gucci e un viaggio in Sicilia.

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  3. dal 24 novembre, tutti i giorni, metterò un regalo al giorno che vorrei ricevere, è il terzo anno che lo faccio, e ne ho ricevuto sommo beneficio...

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