5 cose che

luglio 02, 2021

5 cose senza arte né parte!

1) Non avete idea di come mi annoino le riviste estive, solo costumi, solari e corpi perfetti che mostrano cose che non metterei mai.
L'estate della moda, per me, è la stagione meno interessante: compro sempre le stesse cose e pochissimi capi un po' particolari.


Quest'anno ero quasi tentata di celebrare il revival anni 90 con un abitino alla Julie Delpy in "Prima dell'alba" portato con la maglietta bianca sotto, ma poi mi sono ricordata che non sono Julie Delpy e ho lasciato perdere. 
Il punto è che quando avrei potuto farlo non l'ho fatto (o l'ho fatto male) e quindi mi è rimasto un po' sul gozzo.
Pensate che un abbinamento del genere sia adatto a tutte le età, oppure ad un certo punto scada?

Certo che Ethan Hawke in questo film...


2) Ho una breve considerazione sulle influencer che chiedono con un po' di supponenza che vengano apprezzati i loro contenuti pagati (ADV) perché hanno come l'impressione che sia per partito preso che la gente non metta like.
Probabilmente c'è anche qualcuno che non mette like di proposito, io sono della scuola che se mi interessa il prodotto e come me lo proponi, il like te lo metto per cortesia... ma quello che secondo me sfugge a queste ragazze è che LA PUBBLICITÀ È UNA COSA MOLESTA, SEMPRE (mi viene in mente solo la pubblicità dei Levi's con Nick Kamen che non era molesta) solitamente interrompe contenuti scelti (un film, un programma, una puntata di una serie) e spesso non è interessante.  
PUOI FARLA COME VUOI, MA RIMANE PUBBLICITÀ e a poco vale il ricatto che ti serve per produrre il resto dei tuoi contenuti, perché anche in questo caso, serve a te, mica a me (a meno che tu non ritenga che i tuoi contenuti siano per me fondamentali).
Se aggiungiamo che certi profili sono solo PUBBLICITÀ, cosa rimane?
Se dopo il completino per la palestra, passiamo alle creme, poi ai fiori, poi al delivery, poi alla vetrina di Amazon, poi allo shampoo e al trattamento per capelli, per finire con il servizio di audiolibri, io mi spazientisco e mi perdo volontariamente il contenuto per cui ero lì!

Il consiglio mio (quindi totalmente basato sul mio gusto) è quello di farne poche, scelte, sicure e pensate bene perché la soglia dell'attenzione su Instagram è bassissima e personalmente non trovo che nessun profilo sia indispensabile alla mia formazione.
Sono troppo cattiva? Forse, ma soprattutto un po' stanca di sentire ricatti morali, basati sul niente.

3) Settimana scorsa sono stata in Rinascente e ho visto che c'erano già cose in saldo. Ho vacillato su un paio di Veja a 85€, ma poi ho pensato a tutte le sneakers che ho nell'armadio e sono rinsavita.
In questo periodo vedo che tutte quelle giuste indossano le Nike Dunk (mentre mi sembra che i ragazzini siano ancora sulle Air Force 1) e mi sono ricordata che 12 anni fa ne avevo comprato un paio un po' pazzo a New York, di 3 o 4 colori (giallo, viola, fucsia e celeste) e poi le ho vendute perché non avevo la minima idea di come e con che cosa indossarle.
Ho senza dubbio un grande fiuto per queste cose.


Ovviamente le combinazioni più interessanti non sono quelle in vendita sul sito ufficiale, ma le trovate su siti tipo STOCKX (che devo ancora capire come funziona). Justin insegna.


4) Sempre rimanendo in tema di scarpe ho serie difficoltà anche a vedere nella vita di tutti i giorni cose come queste:


Penso che "The attico " sia un marchio da eventi particolari, molto moda, e non sia minimamente pensato per la quotidianità. Non che questo sia un male, vendono un concetto favoloso, una festa continua... non sono sicuramente io il loro target, ma credo che ne abbiano un ben preciso!



Mia figlia qualche anno fa, alla fine di giugno, aveva chiesto a mio marito perché andasse al lavoro, visto che lei aveva finito la scuola, lui le ha risposto che solo gli studenti riescono ad avere 3 mesi di vacanze... gli studenti e le Tordini aggiungerei io!

5) Zara ha pensato una cosa molto intelligente per i saldi. In pratica voi avete una wishlist bella pronta e scegliete le cose che avete intenzione di prendere coi saldi mettendole già nel carrello, a quel punto vi fa sapere che cosa andrà realmente in saldo e quanto costerà, in questo modo sarete già pronte alle 21 precise quando si scatenerà l'inferno!
Io personalmente ho scelto un costume per Viola... e non è in saldo... perché "nuova collezione", quindi potrei prenderlo anche alle 20.59 che sarebbe la stessa cosa!
Mi raccomando se decidete di comprare fast fashion, fatelo con giudizio, comprate cose in lino, o in cotone che non finiranno la loro vita fra 3 mesi, ma che potrebbero durarvi anni.
Non demonizziamo, ma usiamo il cervello.


Questa camicia deliziosa passa da 39.95 € a 25.95€ e mi sembra un buon affare.

O questa camicia corta in lino che passa da 19.95 a 12.95€, io la vedo perfetta anche per la spiaggia, con sotto il costume, oppure aperta su una canottiera.



O questa da 29.95€ a 19.95€.

camicia con ricami traforati

Basta che poi mi viene voglia di comprare e ho già dato!

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