La criticona

febbraio 20, 2012

Si era detto fin dall'inizio che questa rubrica era facile facile.
Non devo mica star lì a perder tempo con la ricerca affannosa di cadute di stile di Charlotte Casiraghi o di Olivia Palermo... ho solo 20 minuti al giorno, non un mese!!
Non ci importa più di tanto scoprire che anche loro sono umane, è molto più facile (e se vogliamo, crudele) godere delle disgrazie di chi è giovane, potenzialmente bella e ricca e non riesce ad essere quello che noi riusciremmo ad essere con molte meno pretese!

Ta...da.. !!

Lindsay Lohah agli AMRAF

Lindsay è travagliata di natura.
Prima è rossa, poi è nera, poi è bionda.
Prima è normale, poi è pelle ossa, poi si rifa il seno, poi ingrassa, poi si rifa le labbra, poi dimagrisce.
Prima è carina, Disney e lentigginosa, poi è boho e vive con una Coca Zero al giorno e compra Balenciaga, poi deraglia su binari sconosciuti e passa più tempo con la cavigliera-bip bip che con un cuff di Hermes!

Io lo ammetto, nella sua fase Rachel Zoe (ormai taaaanti anni fa) mi piaceva parecchio e la seguivo con attenzione, anche se pesava 18 kg bagnata!
Poi è successo qualche cosa e a differenza di Nicole Richie non è proprio riuscita a camminare con le sue gambe.

Francamente non mi importa che Terry Richardson (fotografo su cui non mi sono ancora fatta un'opinione chiara) non faccia che fotografarla, io la trovo rovinata e vecchia...
Cacchio, signore è del 1986!!! Quella della foto lì sopra vi sembra una del 1986 o una del 1966 (senza offesa per quelle del 66)??


Spero riesca a tornare quella di un tempo, o meglio l'evoluzione matura di quella qui sopra, perchè in fondo accettarsi per quelle che si è, è il primo passo verso la pace!

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1 commenti

  1. poveretta, qui non riesco ad essere malvagia, il look alla ivana trump a 40/50 è praticamente perfetto. non riesco ad essere cattiva perchè a mio modesto parere quella faccia e quel look sono sintomo di un gran disagio..

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