rubrichetta della borsetta
aprile 10, 2018Non lo dico più che sono tornata perchè poi magari mi succede ancora qualcosa e non torno davvero e mi sento male per non aver mantenuto la parola.
Sto ancora pensando ad un modo personale di presentarvi la top 3 (o 5) delle mie borse, ma non mi viene nulla di particolare.
Insomma sono a corto di idee e quando uno non ha idee è meglio che non scriva tanto per scrivere.
Un'idea che invece ho ben chiara è che mi piace un sacco la personalizzazione delle borse in canvas di Dior.
Non credo che comprerei quella con ricamato CHRISTIAN DIOR:
...ma se mi mandassero a casa quella con il mio nome, allora sì che sarei felice!
Questa profondissima riflessione scaturisce dall'aver visto quella di Sienna Miller nelle stories di Derek Blasberg:
I colori sono bellissimi e la personalizzazione è quella che la rende una cosa speciale.
Sappiamo che è già stata recapitata nelle mani delle influencer e vip di mezzo mondo, ma per noi comuni mortali è possibile personalizzare oppure no?
Ovviamente il costo è elevato perchè Maria Grazia Chiuri crea cose assolutamente pop e appetibili e poi ci mette un cartellino che pop non è, come nel caso assurdo dei braccialettini intrecciati.
E' una borsa in canvas che costa 1480€, una borsa che ha le fattezze della borsa della spesa, che usi bene in viaggio o in spiaggia, perchè deve costare così tanto mannaggia?
Questa a scacchi viene un pochino meno: 1350€
Ma anche io vorrei dire "Merçi Dior" come ha fatto Jeanne Damas:
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