Qualche settimana fa ero in coda per entrare in un negozio (apro questa parentesi per esprimere il mio disappunto sulle code nei negozi: secondo me sono code totalmente arbitrarie, organizzate per creare curiosità e la faccenda che ci deve essere una persona libera e pronta ad accoglierti mi mette più ansia che gioia, chiudo parentesi) e davanti a me c'era una signora con il figlio.

Non mi capita spesso di vedere una donna e pensare: wow che stile pazzesco.

Non era uno stile instagram, era uno stile vero che ho studiato nei dettagli (come una brava osservatrice per niente molesta).

Innanzitutto aveva i capelli mossi e raccolti in modo volutamente disordinato; mi ha colpito la scelta della pettinatura perchè aveva un naso molto importante e i capelli erano tutti all'indietro, quindi per niente alleati, ma questo naso era comunque in perfetta armonia con il resto del viso e con la personalità che esprimeva.

Era un po' come un "accessorio" chiassoso, ma portato con estrema naturalezza. Magari se glielo avessi chiesto (per assurdo) mi avrebbe detto che odia il suo naso, ma a vederla così, non sembrava affatto (lo dico perché se voi mi incontraste, secondo me in due secondi netti capireste subito cosa odio io di me).

Passando al resto: portava sulle spalle, appoggiata, una bellissima giacca blu di Blazè, con quelle tipiche tasche arrotondate che sono riconoscibili, ma anche molto raffinate.

La giacca era appoggiata (lo ridico per sottolineare il mio stupore), ma incredibilmente stabile. Ammetto di aver pensato e detto a mia mamma e a mio marito: beh a me sarebbe caduta dopo 2 minuti e il commento generale a questa mia affermazione è stato: per forza, non hai le spalle! Sipario!

Sotto la giaccia una semplice camicia maschile azzurra a righe, con le cifre lì nel posto giusto, sul lato sinistro, tra il quinto e il sesto bottone.

Al polso un Tank di Cartier (l'orologio che amo di più) con cinturino di pelle un po' usurato.

Ma adesso viene il bello, perchè fino a qui, siamo capaci tutti.

Aveva dei jeans neri, una borsa a secchiello nero in pelle martellata (sotto la giacca) e dei vecchi mocassini di Gucci (modello Horsebit 1953) MARRONI.

Quindi ricapitolando: giacca blu, camicia azzurra, jeans neri e scarpe marroni!

Come diavolo faceva a far funzionare tutto???

Io non lo avrei mai e poi nemmeno pensato. E se lo avessi pensato mi avrebbero sanguinato gli occhi.

La mia domanda è come si fa a fare quello che ha fatto lei? Come si fa a creare armonia dove non sembra poter esistere armonia? 

Io ho la sensazione che non si impari, se lo sai lo sai e stop.

In quei pochi minuti in cui abbiamo condiviso lo spazio, ho pensato fosse francese, mi ricordava tantissimo l'attrice di Call my agent (quello francese) Camille Cottin, invece l'ho sentita parlare col figlio ed era americana. Un'altra cosa che mi ha stupito parecchio.

Oggi vi lascio con due aggiornamenti Vinted e vendite.

La tizia che aveva acquistato le mie ballerine di Miu Miu sosteneva di essere andata a ritirarle, ma che fossero già state rimandate al mittente.

Mi ha chiesto con estrema gentilezza di potergliele rimettere in vendita appena mi fossero tornate a casa.

Io ho scritto a Vestiaire e loro sostenevano che fossero ancora al pick up point perché il compratore ha da 7 a 10 giorni per ritirare e non erano ancora passati.

Poi in realtà mi sono davvero tornate indietro (quasi un mese dopo) e quando le ho scritto che le avrei rimesse in vendita è sparita di nuovo.

Bene. Esattamente il comportamento che mi fa maledire le piattaforme di vendita. In questo caso forse non ha tutte le colpe (anche se sono convinta che non fosse andata a ritirarle in tempo), perché dopo un mese anche io avrei avuto tutto il tempo di cambiare idea!

Invece la borsa di Gucci è stata venduta ad un'altra ragazza, molto più solerte e gentile di quella che voleva mille rassicurazioni e poi è sparita: offerta, accettata, spedita, ricevuta. Ecco come funziona!

Ieri ho messo in vendita altre cose, una paio sono già andate, alla velocità della luce, ma un montgomery, un trench e una maglia stupenda di cashmere sono ancora lì anche perchè secondo me le foto non rendono per niente.

Avevo comprato la maglia di cashmere e seta a Milano da L'altramoda, è del perfetto color cioccolato che va ora e se mi stesse non la venderei di sicuro, ma ahimè dobbiamo sempre tirare la famosa riga sopra e cercare di capire come imparare ad essere la signora di cui sopra con le cose che ci piacciono ora e soprattutto che vestono il corpo che abbiamo ora.

ULTIMA COSA , aggiunta postuma, perchè prima mi sono dimenticata.

Ho messo in vendita un giacchino di Zara in tweed, stile Chanel, con le 4 tasche e i bottoni a perla.

Fra gli hashtag disponibili c'era CHANELSTYLE, allora lo metto, perchè mi sembrava chiaro che non fosse Chanel, ma ispirato (25€ sono una dichiarazione chiara e forte che sia di Zara).

Beh Vinted mi manda un messaggio un filo aggressivo, dicendomi di levare subito quel riferimento, altrimenti dovrà bloccarmi l'account.

SUL SERIO??????????????

No perchè io vedo maglioni di Miu Miu palesemente falsi a 80€, borse di the row a 90€ che se ne stanno lì dichiarando di essere una cosa che non sono... io invece ho dichiarato esattamente cosa FOSSE e mi becco la romanzina??

Se applicassero la stessa severità a tutto quello che viene pubblicato, forse avremmo molti meno falsi!

Il mio Vinted è sempre: https://www.vinted.it/member/49442321