5 cose che: riflessioni sull'avere un blog

marzo 08, 2017

Vi avevo detto che questa è una settimana cruciale.
Ogni compleanno importante porta a fare i conti e a compilare bilanci: cosa è andato bene e cosa no; dove si vuole arrivare e dove invece è bello rimanere.
Insomma io ci penso... ho 41 anni, per quanto tempo ancora avrà senso tenere questo appuntamento quasi quotidiano quando ormai l'età media è l'esatta metà della mia?
Al momento, in piena maturità, la mia risposta è: finchè mi va, altrimenti detto, finchè avrò qualcosa da dire o finchè avrò voglia di condividere.
Siccome non riesco a pensare di non mettermi mai più a tavolino a scrivere, allora forse non sono ancora pronta a smettere e non mi sento ancora fuori luogo.

Ma veniamo alle 5 riflessioni, spero di non sembrarvi troppo autocelebrativa o presuntuosa o nostalgica (di quel nostalgico anziano).

1) Molte penseranno che il mio blog non abbia i numeri e che non conti nulla perchè non mi ha mai filato nessuna azienda.
Non vi nascondo che qualche anno fa, quando molte hanno fatto il salto di categoria, un po' mi dava fastidio, ma poi mi sono detta: hai iniziato questa avventura perchè non avevi voglia di annoiare le tue amiche su quel tal paio di scarpe o su quella borsa senza la quale non pensavi di poter vivere, hai trovato tante orecchie pronte ad ascoltarti, a dirti la loro e a condividere le loro passioni, quindi hai raggiunto in pieno l'obiettivo che ti eri prefissata! 
Ho scritto qualche post sponsorizzato, un paio per Goolp 100 anni fa, molti di più per Buzz Paradise (e mi divertivo pure) e sì, anche io ho ricevuto dei regali, il più bello di tutti: UN EPILATORE!
Se a suo tempo non vi avevo convinto, sappiate che lo uso ancora e che è una figata cosmica!
Piuttosto che definirmi sorpassata, preferisco il termine fico old fashioned, perchè i BLOG sono diari in cui si esprimono opinioni e si raccontano storie, non solo occasioni per sponsorizzare un prodotto.
Forse sembra la volpe e l'uva, ma sappiate che io credo sinceramente di non avere il carattere e la capacità per fare un lavoro del genere, per cui riconosco il mio limite e accetto le conseguenze.
... ma in ogni caso mi piace anche che questo spazio sia mio e solo mio!


2) Era il 2007.
Gigi Hadid era così:


e io leggevo Pulsatilla su splinder (che più o meno suona come l'aramaico), Superqueen e molte altre di cui non ricordo quasi più nulla, ma mi ricordo bene che raccontavano tante cose, soprattutto scrivevano.
Era davvero una cosa rivoluzionaria: un diario in cui scrivo quello che penso, che diventa di dominio pubblico e che gli altri possono commentare WOW!!. Era un'occasione leggera e spensierata per scrivere, per canalizzare la graforrea in qualcosa di condivisibile.
Oggi forse nessuno apre più un blog a questo scopo, lo fanno tutte nella segreta speranza di diventare Chiara Ferragni e non voglio certo essere io a tarpare le ali a questa gioventù, ma dal basso della mia esperienza mi sento di dire che il mercato sia un tantinello saturo di quella tipologia di blog, per cui serve una nuova rivoluzione.
Io ovviamente non ho partecipato alla prima, non me la sono mai sentita di mettermi in mostra o di farmi fare foto (poi oggettivamente non ho il fisico e non ho il guardaroba per reggere un impegno simile e parafrasando Manzoni: una la faccia tosta non se la può dare!) e quindi mi metto alla finestra, facendo la maglia, a guardare anche cosa succederà in futuro.

3) Mi piace pensare che il mio blog sia i 5 minuti con un'amica, una pausa caffè, un'occhiata al quotidiano, niente di più che una piacevole (spero) abitudine. Ormai so chi mi legge e so in quante mi leggete (e siete tante per la mia personale autostima) e so che siete silenziose (moltissime di voi quando mi scrivono una mail, esordiscono con : ti leggo da sempre ma non commento mai) e lo rispetto.
Con alcune di voi, il rapporto è uscito dal blog, è entrato nel quotidiano, ci si mandano auguri, ci si informa su come si sta e si chiedono consigli privati.
E la cosa è reciproca, non a senso unico.
Un'amica conosciuta qui inizia un lavoro favoloso? Io sono felice davvero come se la conoscessi da sempre!
Non sempre le persone virtuali sono belle persone... ma non ci si mette poi molto a scoprirlo e si va avanti perchè le delusioni fanno parte della vita, pure delle blogger attempate.

4) Io sono una blogger con un blog. Io scrivo un blog. Spesso.
Diciamo che ormai scrivere un blog con costanza è un impegno che si prendono in poche.
Le influencer, le blogger presso se stesse, tengono aperto il blog solo per lavoro, ma non raccontano niente. Magari un post ogni 2-3 mesi con il copia-incolla del comunicato stampa. Preferiscono canali più immediati: instagram per primo, che ora con l'aggiunta delle stories permette unboxing in diretta che probabilmente sono direttamente richiesti dall'azienda mandante.
Io questo meccanismo lo capisco e non lo condanno, anzi mi adeguo al mercato, però vorrei che si distinguessero le due categorie;  ma ahimè nella prima ci sarei dentro solo io, quindi forse non è il caso di sprecare una definizione per una persona sola!
Mi piacerebbe un po' di spontaneità, di reale visione delle cose, non solo interesse.
Io non sopporto nemmeno quelle che stanno a calcolare a che ora del giorno sia meglio pubblicare su Instragram e magari cancellano una foto perchè non ha raggiunto il giusto numero di like, figuriamoci se perdo il mio tempo a leggere chi mi vuole vendere una cosa pazzesca che le hanno regalato!!
Forse (ma forse) questo è  il motivo per cui io supero di poco i 300 followers, a differenza di quelle che contano, che ne hanno decine di migliaia. Con questo ovviamente non dico che io sono vera vera vera e loro finte come le monete da 5 €, dico solo che leggiamo questo mondo in modo totalmente diverso.
Sbaglio a pensare che la perfezione sia nel mezzo?
Sbaglio a pensare che se l'azienda ti regala un maglione, un orologio o un frullatore, tu lo debba provare e poi anche dirmi qualcosa di sincero? Dimmi che è favolosamente morbido o che pizzica, ma dimmi qualcosa!

 5) Odio le foto dei cappuccini (sarà che non mi piace il cappuccino), mi sono stancata delle istantanee del risotto e della pastarella, non amo la montagna e faccio a meno di vedere i segni del costume di chicchessia e la cosa che ricerco sempre sono stimoli e spunti, ma in poche sanno darmeli.
Io vorrei scrivere il blog che vorrei leggere.
Io vorrei curiosare negli armadi degli altri, sapere cosa si vorrebbero comprare, che cosa si sono comprate, quali gusti hanno e come li coltivano, sapere se sono andate al cinema o se hanno letto un libro, quale città vorrebbero visitare e che cosa le ha colpite dell'ultimo mensile di moda comprato e dell'ultima sfilata che hanno visto.
Voglio le chiacchiere!!!!!!!!!!!!
Voglio leggere anche di disfatte e delusioni.
Io voglio leggere.





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35 commenti

  1. Sarà l'età (ormai 36), ma ti seguo anche se in silenzio da diversi anni e quello che posso dire è che ODIO i "blog" nuova versione, così come le foto fatte ad arte e che nulla hanno a che spartire con la vita reale, che si tratti di cappuccini o di abiti smanicati senza calze a gennaio nella bufera. Penso ci siano ancora persone che in un blog cercano una pausa con "una'amica" che condivide interessi simili e non solo sponsorizzazioni, che amano leggere qualcosa e ritrovarsi in quelle righe, che si appassionano di opinioni e desiderano condividere idee e consigli...insomma, mi illudo di essere ancora in parecchie ad amare questo tipo di blog e a cercarli come un tesoro nel marasma di sponsorizzazioni e immagini tutte uguali che ormai popolano il web e insta!

    Anna

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    1. Sante parole!
      Aggiungo: Vale, menomale che non ti sei ancora stufata, non sarà mai pronta per questo!
      Susanna

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    2. Mi chiedo davvero perchè i nostri desideri rimangano inascoltati... forse perchè tutte vogliono aprire un blog per farne un lavoro? Forse perchè se ti leghi a degli sponsor in qualche modo perdi un po' di spontaneità? Non lo so, ma mi sembra strano che blogger in gamba non prendano una piega più matura e non si curino anche del nostro target!

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  2. Ciao Valentina
    anche io ti leggo "in modalità silenziosa" e mi piace molto farlo!
    Non solo condivido quanto hai scritto sopra, ma credo appunto renda molto bene l'idea del tuo progetto.
    Trovo tu scriva molto bene e che tu abbia sempre tanti spunti interessanti e divertenti da condividere.
    Non confrontarti con nessuna e sii sempre quella che vuoi essere!
    E congratulazioni per i 10 anni!!!
    Ciao
    Chiara

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    1. Grazie Chiara, davvero! I confronti sono ahimè impossibili da evitare... Ma spero di essermi ritagliata il mio spazio speciale e di continuare ad avere lettrici silenziose e in gamba che capiscono il mio intento.

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  3. Concordo perfettamente. Anch'io modalita' silenziosa. Trovo sempre informazioni interessanti e osservazioni centrate. Se avessi avuto l'energia/voglia/tempo di aprire un blog l'avrei fatto esattamente così.
    Marilù

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  4. Ciao Vale! Sei l'unico blog - fashion - che leggo! Mi piace come scrivi, cosa racconti, come riesci ad incuriosirmi e a farmi entrare in questo mondo così folle, ma così figo, fatto di borse, outfit, accessori, trend, novità, curiosità, consigli e suggerimenti....che mi permettono di essere un po' aggiornata e a volte anche molto divertita! Grazie! Non smettere mai ti prego!

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    1. Mi sa che prima o poi dovrò lasciar perdere, ma al momento mi piace occuparmi di queste cose, sono il mio momento libero. E poi la nostra categoria anagrafica è molto sottovalutata!

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  5. Ciao Vale! sono arrivata ad un punto (forse a causa dell'età) in cui guardo con l'occhio cinico tutte queste fashion blogger che girano in rete e su instagram e ho deciso di far pulizia, di seguire solo le persone che scrivono con passione, che sanno di quello che parlano e sanno quello che fanno, che fotografano cose vere, sia che si tratti di un piatto che hanno cucinato/mangiato sia che si tratti di una borsa che si sono comprate (e non che hanno ricevuto in omaggio). Voglio dedicare il mio tempo (che con dei bimbi si sa si riduce in maniera drastica) solo con chi se lo merita, a chi mette passione in quello che fa. Quindi continua, perchè senza il tuo blog non avremmo nessuno che ci parli di moda con cognizione di causa!

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    1. ogni tanto perdo la "cognizione di causa", ma almeno lo ammetto!!
      Grazie Antonella! Mi fa piacere leggere questi commenti perchè siamo tutte simili e cerchiamo spesso le stesse cose!

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  6. Eccomi! Un'altra lettrice silenziosa. Ho 35 anni e ti seguo da molto tempo (se non sono 10 anni, siamo giù di lì) e anche a me piacerebbe leggere più blog. Ormai stiamo assistendo al sorpasso dell'immagine (statica o in movimento) rispetto alle parole. Finchè avrai voglia di scrivere, io sarò lieta di leggerti!

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  7. Ciao,
    tutto quello che hai elencato sono le ragioni che rendono interessante questo blog. Non è uguale ai tanti-tutti-uguali... e meno male! Nei commenti di questa settimana ho letto che siamo in tante a passare da qui ogni giorno e aspettare che un post nuovo. A me piace leggere i tuoi post perché so di non trovare una sfilza di foto accompagnate da due righe stiracchiate, so che qui c'è da leggere. Che si parli di moda, film o riflessioni personali, c'è contenuto.
    Non sarà un blog per giovanissime (ma io sono a quota 42 quest'anno, perciò mi calza a pennello), non sarà il profilo instagram identico a tanti altri e poco reale... per me è bello proprio per questo.
    Dona

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    1. Credo allora che sia proprio una questione generazionale, abbiamo bisogno di più stimoli dai blog, più parole e meno immagini finte, non ci basta la bella borsetta, vogliamo anche il contesto! Sono felice davvero di avere lettrici così interessanti.

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  8. Ciao Valentina,

    mi accodo a quanto scritto dalle altre e condivido punto per punto quanto scritto da te.

    ADORO anche io leggere i blog, ma ormai di blog da leggere ce ne sono davvero ben pochi. Seguo te, Giulia di Rock&fiocc e Garance Dorè, che nonostante la fama ormai planetaria, è riuscita a mantenere uno spiccato tratto personale.

    Il resto davvero fuffa e marchette spudorate che non guardo nemmeno più.

    Ammetto che più di una volta ho utilizzato questo spazio a mio uso e consumo per chiedere consigli su abbigliamento, scarpe e borse, evitando di ammorbare le mie amiche o mia sorella che non si appassionano così tanto a certe cose quanto me.

    Quindi GRAZIE! Continua così ad offrirci sempre questo spazio piacevolissimo di conversazione e tanti spunti!

    Un abbraccio,

    Chiara

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    1. Continua ad usare questo spazio a tuo uso e consumo e anche la mia mail se ti serve! Di sicuro qui non ammorbi nessuno!
      Grazie a te Chiara della tua partecipazione!

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  9. io ti seguo da tempo immemore e sei rimasta l'unico blog che apro! apprezzo da matti questo tuo stile così personale, così di "chiacchiera" tra amiche che è proprio quello che mi induce a venire a cercarti sempre come una delle pochissime valvole di sfogo che ho durante la giornata. Come direbbe Fantocci alla Pina, ti stimo tantissimo :-) (veramente) baci e auguri di blogcompleanno

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    1. Ho riso alle lacrime!
      Ho chiamato mia mamma e le ho letto il tuo commento.
      Grazie Valeria, non mi mollare mai!

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  10. Non facciamo scherzi eh... tu continua a scrivere, e nessuno si farà male!!!
    A parte ciò, ho progressivamente eliminato i vari blog fashion perchè onestamente sono così lontani dalla mia vita che diventava frustrante (e poco interessante, a dirla tutta) guardarli.
    Qui invece pur parlando di moda, sfilate o fashion, si respira un'aria diversa, più "pret a porter", per dirla bene.
    E soprattutto... qui si può parlare di borse per ore, e nessuno si annoia, anzi!
    Grazie per il tuo lavoro, la passione si vede.

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    1. Sono proprio contenta che il clima che respirate passando di qui sia questo e che quello che io faccio per me stessa, sia diventato anche per voi un momento di svago!

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  11. anche io bloggo da un decennio...
    ho iniziato con la boria tipica dei ventenni, quella che ti fa essere convinta di essere attraentissima ed interessantissima... non rileggevo mai (lo faccio poco anche ora...) e postavo con fierezza strafalcioni grammaticali dei quali ora mi vergogno come una ladra, tuttavia freschezza e faccia tosta mi contraddistinguevano in un modo tale da lasciarmi continuamente piena di cose da dire e scrivere...

    oggi di anni ne ho più di 30, sono una persona completamente diversa da quella ragazzina là, ma non ho perso la voglia di raccontare e raccontarmi, anzi, tutt'altro... ho passato una fase nella quale mi sono edulcorata, perché sapevo che qualcuno che non avrebbe dovuto, aveva letto parole che non andavano lette... ora ho deciso di riprendermi il mio spazio e di rimettermi ad essere quella cosa là, quella ragazza che... e mi piace moltissimo!

    ancora auguri

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    1. Vai avanti a raccontarti perchè quando una persona scrive e si diverte facendolo, difficilmente fallisce!
      Grazie Alice della tua presenza sempre attenta e allegra!

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  12. Mi unisco al "coro" delle silenziose, e per favore, davvero non smettere che io di anni ne ho 43, e mica posso finire a leggere roba da 20enni!!!

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    1. Io non mollo e lo faccio anche perchè qui nessuno si occupa di noi!!

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  13. Ciao Vale. Ti leggo dai tempi di Style( bei tempi!) e boh, sarà che siamo entrambe diventate mature (invecchiate?) ma come
    Te preferisco un blogging un po' démodé, forse, ma fatto di parole e, soprattutto, di pensieri e qui, nel tuo spazio, leggo parole e intuisco pensieri... e da 10 anni e per almeno altrettanti , questa cosa mi piace molto!

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    1. altri 10??????????????? Ummamma non so se ce la faccio a vedermi cinquantenne qui alla tastiera a scrivere certe cose!!

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  14. Cara Vale, ma noi ti vogliamo esattamente così come sei e per fortuna che non sei diversa.
    Per vedere l'ennesimo total look by Chanel thank you guys amaziiiiiiing and favourite brand allora mi compro Vogue e va bene così.
    Tu ormai sei l'appuntamento fisso alla mattina prima di iniziare a lavorare, con le tue rubriche fisse e i dubbi esistenziali sul comprare o no queste nuove scarpe o le riflessioni sul nuovo trend del momento...
    Ti prego non cambiare! E soprattutto non smettere perché non sono pronta!!!

    L

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    1. ok, non smetto, ma solo perchè me lo chiedi così!!

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  15. ciao vale,faccio parte della banda delle silenziose ma che ti seguono con affetto da anni....non smettere!baci

    Yun

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    1. Grazie del tuo affetto, anche se siete silenziose io vi sento!

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  16. Con calma arrivo anche io... 40 anni nuovi di zecca, un po' old pure io, ti leggo spesso e a volte commento anche. Ho un paio di tuo pantaloni nell'armadio, una Goyard al braccio grazie ai tuoi consigli e adoro il tuo blog.
    Sono davvero le chiacchiere che non riesco a fare con le amiche, sono il 5 minuti di pausa che ci vogliono.
    Si sente che di la c'è una persona che ti ascolta. molto blog negli anni lo abbandonati, nel momento in cui facevano il salto e diventavano asettici (non solo quelli di moda).
    Una blogger rispose ad un mio messaggio così "l'esperienza mi ha insegnato che ciò che suggeriscono i marketing manager , e cioè non rispondere mai a mail personali ,purtroppo e' corretto." e la mail personale di cui si parla era una domanda su un prodotto illutrato in un post!!!! Ma dai?? Aria!
    Aria fresca, chiacchiere e leggerezza.. e tu lo sei!
    Grazie!

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    1. Oddio!! Non sapevo che i marketing manager consigliassero di non rispondere!! Figuriamoci che pensavo che dare più informazioni possibili su un prodotto potesse in qualche modo far decidere una persona se acquistarlo o meno! Ecco perchè non mi caga nessuno!! Grazie Monica della tua testimonianza e del tuo affetto!

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  17. Io ti seguo da circa 10 anni, o forse 11, i miei gusti non sono sempre coincidenti coi tuoi, ma il tuo approccio a qualsivoglia argomento è per me particolarmente piacevole, sicché insieme ad un altro blog britannico resisti tra i miei preferiti. A suo tempo ho avuto un blog che mi divertiva particolarmente, ma per una serie di ragioni personali e professionali abbandonai senza rimpianti nell'estate del 2007. Non ho mai sognato di fare il grande salto, non invidio Chiara Ferragni et cie, quando leggo un blog non voglio vedere pubblicità occulta, ma soprattutto trovo intollerabili le manifestazioni di patologie psichiatriche nella sezione dei commenti (io ricevetti minacce di morte e dintorni). Mi piace mettermi davanti allo schermo con un the e trovare ispirazione dalle parole di una donna normale, che conduce un'esistenza terrena, che parla di argomenti stimolanti pur senza cercare di suscitare l' invidia delle sue lettrici, come quando incontri qualcuno su un treno e ti ci perdi in mille discorsi.

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    1. Sono davvero contenta di arrivarti in questo modo, senza fraintendimenti.
      Fortunatamente qui ho avuto pochissimi episodi di patologie psichiatriche, pochi e trascurabili... decisamente quelli inquinano l'ambiente e poi, come nel tuo caso, rovinano tutto!

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