COME SI FA A FAR DA SOLI?

settembre 25, 2018

Siamo nel pieno del fashion month, ma non mi sento molto coinvolta.
Non so perchè, ma il circo mi interessa poco.
Cosa mi sta succedendo?
Troppi stimoli, troppa moda?
Non lo so nemmeno io, ma un po' di magia si sta perdendo.
Mi sento incredibilmente anziana quando faccio questi discorsi, ma mi piacerebbe che la moda tornasse ad essere un mondo fatto di professionisti e di addetti ai lavori.
Meno foto, meno notizie, più mistero e un filo più di lontananza.

Vorrei che avessimo meno bisogno di essere "influenzati" e stimolati , perchè è assurdo che chiediamo consiglio o ci vengano dati spunti su tutto: sui libri da leggere, sui forni da comprare,sulle borracce, sulle mutande, sugli zainetti per la scuola e perfino sui calzini.
Ma poi, se questi consigli ci venissero gentilmente forniti su richiesta o da persone altamente competenti allora  andrebbe anche bene, ma se a farlo sono più o meno tutti gli abitanti del globo terracqueo, capiamo bene che c'è qualcosa che non va e dovremmo seriamente ricominciare a fare da soli.

                                                      Ma come si fa a far da soli?

Ci si guarda intorno, ci si informa, si legge un giornale o un blog ben fatto, si guardano i film, si parla con le amiche... Non siamo esattamente soli, ma non ci facciamo per forza coinvolgere da qualcuno che non ci conosce e magari ha interesse nel convincerci a comprare qualcosa e usa -giustamente- il suo carisma per farlo.
Avete mai sentito di influncer che non rispondono alle domande, se non sono state pagate per farlo? Io sì.
Ecco io toglierei subito il "patentino" a questi personaggi , come lo toglierei a quelle che dicono: erano due anni che volevo quest'oggetto e finalmente oggi me lo hanno regalato!
Sul serio??
Questa l'ho sentita con le mie orecchie e trattandosi di un oggetto di nemmeno 90€, vi giuro che mi sono cascate le braccia... anche perchè ne ha ricevuti 2.

E quante volte gli influencer sparano su altri influencer perchè comprano i followers?
E quante volte sparlottano di questo o quell'altro che non è onesto nelle opinioni?


Ma perchè abbiamo bisogno di questo??

Io non sono gelosa di chi riceve omaggi, che mostra le cose che riceve e dice quello che pensa (anzi sulla carta è una cosa che mi incuriosisce tantissimo)... ma sono pochissime quelle che ricevono qualcosa e dicono davvero la loro opinione, mettendoci la faccia.
La scusa per essere sempre d'accordo coi marchi è che la scelta è stata fatta prima, al momento della proposta, quindi vige la legge del: collaboro solo con chi mi piace.
Ma siamo proprio sicuri?
Teniamo gli influencer bravi e onesti e smettiamo di seguire tutto il resto del marasma... c'è una saturazione che deve per forza portare a qualcosa e io spero davvero che rimangano quelli capaci e gli altri trovino un lavoro per il quale sono più portati.
Istituiamo un albo degli influencer, riconosciamo il merito a chi lavora bene!

Siamo noi la chiave di tutto,  non sbagliano loro, loro fanno solo un lavoro che è stato il mercato a creare, ma l'errore è nostro, che pensiamo sempre di doverci affidare al gusto altrui.
Diamoci una mossa, formiamo la nostra personalità! 

Inoltre dobbiamo anche metterci in testa che queste persone lavorano coi social e quindi ci fanno vedere quello che vogliono: non dobbiamo mai pensare di essere amiche, di avere confidenza o arrogarci il diritto di voler sapere di più.
Dobbiamo ridimensionare tutto, il meccanismo è troppo confuso: sono utenti come noi che hanno solo più faccia tosta o sono in realtà figure professionali che imparano a gestire i loro account con fini totalmente commerciali??
Non c'è regolamentazione, tutti pensano di poter chiedere tutto, da : che fine ha fatto tuo marito, a che scuola mandi tuo figlio, per finire con quegli assurdi: ma come fai a camminare con quelle scarpe scomode.
Loro ovviamente ci respingono e noi subito: ma quanto te la tiri?
Eh no... non funziona così... o almeno credo, perchè il tutto è nebbioso e troppo affidato al buon senso del singolo... che spesso non ne ha.

Oltre a darci una mossa, diamoci anche una regolata, perchè la curiosità è legittima, ma è un attimo che diventa maleducazione!

Va beh, non ero partita per fare il pippone, ma è venuto fuori da sè.





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2 commenti

  1. zero interesse, guarderò le foto delle sfilate tra un mese e lo street style dai pochissimi che non featurano sempre le solite note ma propongono cose interessanti.

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  2. ...tu sei una delle pochissimissime fashion blogger che seguo, perché hai un punto di vista critico ed ironico che mi ha sempre fatto molto piacere leggere, questo lungo post non ha nulla del pippone, è invece incredibilmente raffigurante la situazione reale... che anche per me attualmente è mogia

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