micro e macro
aprile 23, 2021La macrotendenza è quella che viene studiata e proposta dall'industria della moda (ma non solo, vale per tutti gli ambiti) e ha una durata più lunga basata su previsioni di forecasting, ma la microtendenza è quella più bastarda perché parte da un paio di influencer fighe (o modelle, o personaggi meritevoli) e boom, in men che non si dica si allarga a macchia d'olio e i negozi e i nostri cervelli si riempiono esattamente di quella cosa lì!
Quindi ci vengono fornite ispirazioni a lungo termine (estetica, forme, gusto), ma quando ad esempio vediamo Pernille Teisbaek con la pinza per capelli significa che vorremo il mollettone in 3-2-1!!!!!
Non è Pernille, ma potrebbe esserlo. |
Io vorrei tanto sapere da Pernille (o chi per lei) come si fa a creare la microtendenza. C'è anche in questo caso uno studio a tavolino e quindi marchi che lavorano solo per creare questi desideri destinati a esaurirsi nel giro di pochi mesi, oppure nascono dalla personalità del singolo che grazie solamente al suo carisma riesce a trascinare nel suo gusto migliaia di persone??
TUTTE BRUCIANO TUTTO. (Io no, perché la mia razionalità è granitica e faccio davvero fatica a piegarmi a queste cose).
Levante mi piace da pazzi, esattamente il mio tipo di donna. |
In realtà non credo che siano Levante o Pernille a condizionarci, potrebbe essere tutto frutto di un lavoro molto serio sulle abitudini: qualcuno indaga la routine di ognuno di noi e ha deciso che il mollettone è ciò di cui abbiamo bisogno perché ormai stando sempre in casa ci siamo conformate alla comodità e quindi anche quando usciamo vogliamo sentirci a nostro agio con un accessorio tipicamente e solitamente casalingo. Qualcun altro ha visto che siamo tutti più tesi e tristi e che abbiamo bisogno di rituali magici che ci possono aiutare a stemperare la tensione.
Nessuna chiaroveggenza e nessuna capacità di astrazione o intuizione, semplicemente si guardano intorno con metodo. Il microtrend ci da esattamente quello di cui abbiamo bisogno oggi!
Abbiamo capito che le microtendenze possono essere sia un oggetto determinato che un atteggiamento o un "modo"; quando i microtrend si possono ascrivere all'ambito del gusto, del linguaggio o dello stile, più che ad un oggetto in sé, la loro divulgazione ha per me tinte ancora più fosche.
Quante parole improvvisamente si iniziano ad usare, ovviamente dopo averle googlate, e fino a poco prima ci erano assolutamente sconosciute? Chi ha deciso per esempio che i boomer sono il nuovo nemico dei giovani? Chi sono le Karen?
C'è il signor (o la signora) numero 1 che lo ha detto, qualcuno ne ha percepito l'intrinseca originalità e poi da lì alla pletora di meme su Twitter è un attimo.
Forse la persona in questione è la stessa che decide la lunghezza del jeans, i risvolti sulle maniche delle magliette, come rimborsare i maglioni nei pantaloni, come portare i sandali con le calze, come stringere una cintura in vita? Ma chi è questo deus ex machina dello styling e del lifestyle?
(Il Mac continua a correggere styling con stilino e devo dire che inizia a piacermi questa parola).
Stringendo il concetto alla moda di tutti i giorni (anche se sul linguaggio ci sarebbe da scrivere per giorni) vi faccio altri esempi e poi vi invito a farmene notare altri ancora nei commenti, se vi vengono in mente:
Il calzettone bianco (o colorato) con i mocassini. Chi ha iniziato? Chi glielo ha detto che aveva un suo perché? Chi ha sdoganato il calzino bianco dopo Michael Jackson? Ormai di questo si parla da un po', non è nemmeno una vera novità, ma è il classico caso di una cosa che sulla carta è strana e quasi orrida,
ma in qualche modo funziona.
Andiamo avanti.
Un maglione usato come sciarpa:
Se lo fa Lauren Santo Domingo evidentemente va fatto.
I calzettoni sopra i leggings sono l'ennesima cosa che vedi fare quella giusta e improvvisamente ti dici: ma perché no?? Poi il tuo personale senso del ridicolo o del coerente ti aiutano a capire se fa per te o no.
Un altro esempio è la sovrapposizione di diversi capi, ad esempio il dolcevita sotto la camicia o la maglietta, o la camicia sopra un vestito, o la cintura a chiudere la giacca, le esperte lo chiamano layering (cioè stratificare):
1 commenti
Ciao Vale, i calzini bianchi con i mocassini li hanno inventati le mamme negli anni '80 :D. Sono stati il cruccio della mia infanzia, ma ero comunque più fortunata della mia migliore amica (sua madre le faceva indossare i mocassini con i calzini di spugna). Mentre per quanto mi riguarda i calzettoni sopra ai leggings sono un lascito del grunge (così come la sovrapposizione di capi). Ho risposto in ritardo al sondaggio, ma ci tengo a farti sapere che sono capitata sul tuo blog per caso anni fa cercando qualcosa di specifico e sono rimasta per il piacere di leggerti. Grazie! :)
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