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Oggi borse

novembre 19, 2021

Iniziamo con il dire ciò che sapete già: Daniel Lee ha mollato (è stato cacciato da) Bottega Veneta e abbiamo già un nome a sostituirlo, tale Matthieu Blazy che era il suo secondo e ha lavorato anche da Celine, Margiela e con Raf Simons.


La notizia mi ha colpito, ma non più di tanto. Bottega era il marchio top negli scorsi due anni e tra scarpe e borse ha innovato tantissimo. Ha buttato sul mercato quel verde prato che ormai tutti definiamo "verde Bottega" e ha giocato con le forme come non si faceva  da un po'.
Mi piaceva? Boh, non più di tanto. Come spesso mi accade, amo tantissimo l'idea del nuovo, ma non fa per me. 
Quindi guardo, mi interesso e studio, ma mi rendo conto che certe cose nel mio quotidiano non hanno alcun senso.

Non mi ha stupito la notizia perché avevo la netta sensazione che troppo successo e troppo nuovo finissero per essere piuttosto effimeri. Quel filone di creatività è stato come prosciugato, sfruttato in tutte le sue potenzialità e una volta che ha dato il massimo e magari ha iniziato una piccola parabola calante, ecco che non interessa più.
Purtroppo la moda è così ultimamente.
Non esistono quasi più le maison che appartengono a chi disegna e che può realmente fare quel che vuole perché risponde in prima persona delle conseguenze e si può permettere un'annata no.
Abbiamo solo Prada e Armani che "si appartengono". Tutti gli altri sono passeggeri perché i due enormi colossi del lusso, Kering e Arnault, non hanno interesse a tenere qualcuno che non vende, quando potrebbero trovare uno che fa il botto e ti fa due stagioni pazzesche e che puoi mandare via quando ha finito.

Mi piaceva di più quando Versace, Prada, Ferrè e Valentino erano tutti proprietari del loro destino? 
Certo che sì! Ma ha senso dirsi che "era meglio quando..."? Direi di no. 
Però io mi ricordo quando in piena pandemia tutti dicevano che questo periodo storico tremendo poteva insegnarci a rallentare e a produrre meno, che potevamo evitare di esaurirci per il lavoro, che dovevamo ripristinare i veri valori... Me lo ricordo solo io?

Va beh queste sembrano chiacchiere da anziana nella sala di attesa del dottore, quindi torniamo a noi e cerchiamo di capire cosa ci piace oggi e che cosa potrebbe piacerci pure domani perché di buttare via soldi ed entusiasmo proprio non se ne parla.
A proposito di soldi da buttare Chanel ha applicato il terzo aumento in un anno.
Il terzo.
Io non me ne intendo, ma si può? Intendo legalmente. Vi giuro che mi sembra una cosa fuori dal mondo.
Una jumbo in caviar ora costa 8400€. 
Proprio l'altro giorno avevo bisogno di una borsa un pochino più grande perché avevo l'agenda, un quaderno e un astuccio da portare e ho tirato fuori la mia GST. Non la usavo da un paio di anni perché è una borsa piuttosto pesante (molta pelle, molto spazio, catene...), l'ho trovata molto bella ancora (e ci mancherebbe) e mi sono ricordata che l'ho ricevuta in regalo ormai 12/13 anni fa (prima della Jumbo) ed era costata meno di 2000€, oggi non ti fanno nemmeno entrare con un budget così... figuriamoci prendere una borsa grande!

Ma ora veniamo alle note liete, parlerò delle borse che preferisco ora, mi ripeterò (anche perché ci sono poche novità all'orizzonte), ma spero di fare comunque cosa gradita.
Ho deciso di consultare anche lo street style perché è il miglior modo di vedere una borsa in azione.

Ancora una delle mie preferite:

Purse blog

La 1955 Horsebit di Gucci è sempre bellissima e secondo me diventerà (se non lo è già) un grande classico anche dell'era Alessandro Michele. Molto più bella della Marmont (che a me ha stancato dopo 10 minuti e lo sapevo che sarebbe finita così) e purtroppo anche un po' più costosa.
E' stata declinata in mille colori e ora c'è anche nella dimensione più piccola.

Pinterest

pinterest

Net a porter


Le vorrei tutte. Realmente.

Quella grande costa dai 2200 ai 2400, quella piccola pure (credo per via di una tracolla aggiuntiva nel colori rosso e verde).
L'unica leggermente abbordabile e molto interessante è la versione camera bag che costa la metà, cioè 1200€ in tessuto e 1400€ in pelle.

Gucci

Borsa numero 2 fra le mie preferite:

Pinterest

La puzzle bag è sempre bellissima, assume forme interessanti quando è in movimento e dà proprio l'idea di essere una borsa di lusso.
Io ho la versione mini, ma la misura media è sempre nel mio cuore:

Pinterest

La newsletter di ieri mi ha annunciato il lancio della Puzzle Hobo.
Mi piace? Certo! Potrebbe non piacermi?? Non la comprerei perché raramente uso borse a spalla, ma è davvero davvero interessante.

Loewe

 2050€ per la Puzzle classica e 1850 per questa novità.

La terza borsa che mi stuzzica è una Prada (è da un po' che non succede perché non ho amato tantissimo le borse piccole in nylon re-edition 2005) ed è la Signaux.
È in nappa imbottita e ha una forma interessante.

Prada

Costo : 2100€. 
Con Prada non mi preoccuperei della durata perché Prada è per sempre. Anche se portate una Prada di 7 anni fa o 12 anni fa, ha sempre senso.

Una borsa che mi piace molto, ma che non saprei proprio come usare per abitudini e per proporzioni è la Book tote di Dior.
Quest'estate ho ascoltato l'intervista a Maria Grazia Chiuri nel podcast di Fedez e lei ha raccontato che questa borsa nasce proprio per rispondere all'esigenza di chi porta sempre con sé un libro. Ogni pezzo è un pezzo unico, ricamato e personalizzabile (anche se non ho capito come funziona), ma tutt'altro che democratico.
Maria Grazia però proprio in questi giorni ha detto una cosa forse un po' impopolare, ma anche molto vera:

Poi possiamo stare qui a discutere cosa si intende per prezzo basso, ma di sicuro se l'esigenza di avere con sé un libro è di molte, questa risposta non è per tutte.

Pinterest

Forse questa dimensione mi sembra leggermente più piccola di quella che siamo abituate a vedere al braccio del clan Ferragni quando viaggia.
Il costo va da 2100 a 2900 a seconda delle vostre scelte, ma può salire ancora (non si sicuro scendere).
Rimane che non saprei interpretarla perché ho sempre la sensazione che sia una borsa utile a "trasportare cose".

Pinterest

Voi ne avete mai vista una dal vivo, in città, passeggiando? A me non è ancora capitato. Se riuscissi forse a vederla in azione riuscirei a capirla meglio.

Ultima proposta, qualcosa di casa Celine.
Voi sapete che per me dopo Phoebe c'è stato ben poco di interessante. Ho visto tantissimi (ma tanti davvero) tentativi da parte di Hedi di creare la nuova it bag, ma senza grossi risultati. Sembravano tutte qualcosa che Phoebe aveva già fatto e meglio.
Questa borsa invece è semplice, senza pretese e molto interessante.
Si tratta della versione secchiello della più nota 16 (che comunque non è male, anche se troppo sciuretta), prima borsa prodotta da Hedi e forse ancora la più originale.

Pinterest

Ho scelto una foto della collezione estiva per dare l'idea della forma e delle proporzioni, ma in pelle è decisamente più bella.

Purse blog

Costo 2000€ la versione grande (quella in foto) e 1700 quella Teen.
Aggiungo che anche la versione Besace è molto interessante:

foto presa dal Purse blog

Per 1850€
Di sicuro se avete occhio, non vi sarà sfuggita sia in tan che in nero nel "Morning show" addosso a Jennifer Aniston.





E ora un bel sondaggio!! Se aveste il budget perfetto e zero senso di colpa, cosa comprereste??


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