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5 cose in una giornata di sciopero

dicembre 10, 2021


Oggi c'è sciopero a scuola.

Vi siete mai trovate davanti ad una scuola media nel momento in cui il professore di italiano annuncia che la scuola rimarrà chiusa per mancanza del numero legale di custodi?
Beh, la gioia era quasi tangibile! Come se non riuscissero a tenerla dentro e la buttassero, in modo solido, fuori da ogni poro!
Di sicuro è successo anche a me, alle medie o alle superiori, di ricevere una notizia del genere, ma non ricordavo più quanto fosse bello che i propri programmi (fatti di interrogazioni di geometria, spagnolo e grammatica) improvvisamente si trasformassero in : me ne sto sul divano con la mia amica a guardare la TV e a fare un giro di Just Dance.
Diteglielo voi che una persona saggia si porterebbe avanti per lunedì, così da passare il week end in panciolle, perché io proprio non me la sento.

Ovviamente i miei programmi del mattino sono andati a farsi benedire, ma va bene così, capisco il senso dello sciopero e la coda di felicità che si porta dietro.


1) La domanda più difficile di questo periodo, dopo "cosa farai a Capodanno?" è : "cosa vuoi per Natale"??
Mamma mia, io non so rispondere, non ho idee, ma nemmeno 1!!
Passo dal desiderare un paio di stivaletti rossi di vernice e un cardigan peloso, al dirmi: ne hai bisogno? Sul serio vorresti scarpe che metterai 2 volte e l'ennesimo cardigan grigio??
Sì, cioè, non lo so!!!!!!







Potrei volere anche un paio di Paraboot.



Ma temo che potrebbero essere sovrapponibili a qualcosa che ho già... non lo so!! Insomma proprio crisi nerissima!

2) ATTENZIONE CONTIENE SPOILER (pochi e non essenziali)!
Avete visto ieri le prime due puntate di Sex&the city?
Io sì! Ho pianto e non me lo aspettavo.
Posso rinnegare tutto quello che ho detto mesi fa sul fatto che poteva essere una baracconata di cui non sentivo il bisogno??
Io voglio bene a quelle 3 (pure alla quarta che non c'è, ma un po' c'è) e probabilmente non avevo capito niente degli spoiler.
La prima conversazione al tavolo in cui Charlotte dice a Miranda che dovrebbe tingersi i capelli grigi e tornare rossa per iniziare il suo master alla Columbia è emblematica perché lei le risponde che ha 55 anni e che non deve per forza sembrare più giovane, ovviamente il riferimento è a Charlotte che invece è castana come nel 97.
Quindi quello che io temevo, cioè che ignorassero il passare del tempo, non è accaduto, anzi, mi sembra  che ci si confrontino abbastanza, a partire dall'aspetto, per finire con l'atteggiamento nei confronti delle novità (vedi Podcast).
Per quanto riguarda i look: segnalo un look molto bello di Carrie che va al concerto di Lily... meglio di tutti quelli pubblicizzati.


Forse le ragazze più giovani, intorno ai 30, faranno un po' più fatica ad immedesimarsi in loro o trarre ispirazione, ma per noi che siamo maturate (non invecchiate) con loro, è un processo più naturale.

3) Non mi esprimo più di tanto sulla serie dei Ferragnez perché è un prodotto di intrattenimento puro e non credo possa avere altra valenza; un po' come quando guardavamo "Al passo coi Kardashian" e rimanevamo incantate a vedere la cucina di Kim, non credo che ci aspettassimo dissertazioni filosofiche o spessore. Siamo tutti un po' curiosi (anche se in realtà loro ci danno già parecchio materiale), ma non credo verremo stupiti con contenuti che non ci aspettavamo.
Li guarderete?
In ogni caso sono prontissima a smentirmi anche in questo caso!

4) Per me questa roba è un enorme no. Poi fate voi!



5) Parliamo un secondo di unghie. Momento anzianità.
Come diamine fanno a scrivere con quelle unghie lunghissime e appuntite?
Io vedo una mia studentessa che ha unghie fatte con il gel e super creative, decisamente di misura esagerata, che per tenere la matita in mano fa i numeri.
Mi sento super vecchia quando le chiedo: ma come fai? Ma ci riesci?
Io mi irrito quando sono alla terza settimana di semipermanente, figuratevi se avessi le mani della Ferraro, sbatterei la testa contro il muro un giorno sì e uno puro!
Io devo poter tenere in mano la penna, non esiste che mi facciano scrivere male!
Non mi piacciono nemmeno quando sono spesse e grosse, le trovo un po' pesanti.
Su questa cosa difficilmente mi aggiornerò, è proprio una questione di gusto e non di età! Almeno credo...



Vi lascio con una notizia delle ultime ore, il colore Pantone di quest'anno sarà :


Da Pantone dicono che è un neo-colore, perché è un pervinca che ha sottotono del rosso e del viola.
E’ un colore noto, che corrisponde alla familiarità, al comfort. Include il fattore ‘sicurezza’ e il gradimento che molte persone provano per il blu. Volevamo anche trasmettere un senso di freschezza, una spinta verso il futuro, che include anche il mondo digitalizzato. Qui è entrato in gioco il sottotono viola-rosso”.

Io non so se esista qualcosa che mi stia peggio del viola e dei suoi colori fratelli, quindi passerò la mano e spero negli altri colori!

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