A novembre

novembre 04, 2022

Oggi ho capito che potrebbe essere una buona giornata da come ho reagito ad un imprevisto.

Stavo svuotando la lavastoviglie e ho sentito qualcosa di piccolo cadere.
Era la pietra dall'anello di mia nonna, completamente uscita dal castone. L'ho raccolta subito e invece di maledire Giove pluvio ho pensato: meno male che è successo in casa.
La mia mente è in grado di partorire entrambi i pensieri senza nessuna possibilità di prevedere quale verrà fuori, quindi gioiamo insieme che oggi sia andata così!

1) Sono stata a Milano qualche giorno. Non ho avuto modo di constatare se fosse sporca, poco accogliente o disordinata come si va dicendo in questo periodo, perché ogni metro quadro era occupato da un numero esagerato di turisti. 
Letteralmente un fiume. 
E io abito a Firenze, di turisti ne vedo SEMPRE, ma la concentrazione nelle vie principali era asfissiante. Fuori da ogni negozio o fast food c'erano code chilometriche. 
Da un lato molto bene per la città che si scopre meta turistica, ma dall'altro è più difficile godersi le cose. Scontato? Sì lo so.

Sono stata alla mostra di Avedon ed è stata molto interessante.

Viola 💜


Io ero già stata ad una mostra di Avedon all'Arengario (odierno museo del Novecento) nel gennaio del 1995 (più o meno quando le influencer di oggi imparavano a leggere). Ho un ricordo nitido di foto grandissime e che spaziavano dai reportage a Versace (molto Versace).
Questa è decisamente una mostra più piccola, più intima, già il titolo "Relationships" ci fa capire che la direzione è diversa.
Vale indubbiamente la pena.
Una delle foto che mi è piaciuta di più è questa:

Da Portraits


Non si vedono nemmeno le facce, si vede solo il gesto, si vede l'abbraccio che è la mia casa preferita.
"Dentro ad un abbraccio puoi fare di tutto, sorridere e piangere, rinascere e morire. Oppure fermarti a tremarci dentro, come fosse l'ultimo". (C. Bukowsky)

(Le persone ritratte sono il Dr Spock e sua moglie).

2) Mentre ero in coda da Uniqlo ho visto una ragazza e ho pensato: si vede che è di Milano.
È un pensiero un po' qualunquista (oggi sono in vena di banalità)? Forse, ma ho la netta sensazione che ogni città abbia il suo marchio di fabbrica. Milano è una città che ci tiene, si vede, ma è meno forzata di quel che si crede. Se seguite l'account Instagram "milanesiamilano" che fa un po' il verso a "parisiensinparis" potete confutare quello che dico. Lasciate stare la gente della moda (quella gioca in un altro campionato), ma tutti gli altri hanno uno stile molto riconoscibile.
La ragazza in questione aveva dei jeans bianchi un po' sfrangiati, un paio di stivaletti scamosciati marroni, un poncho nei toni del crema e del verde e una Jackie vintage. I capelli erano pazzeschi: lunghi setosi, ma con quell'aria un po' spettinata e naturale.  Molto molto bella. 
Dentro il negozio l'ho persa, ma probabilmente avrei dovuto seguirla per vedere cosa comprava, sicuramente mi avrebbe dato spunti interessanti (stalker? Yes I am!).


Cosa ho comprato io?
Volevo un cardigan blu e l'ho trovato nel reparto uomo. Quelli da donna erano un po' corti o troppo classici, volevo una cosa diversa. Ho provato la XS e mi stava perfetta, per cui senza indugio l'ho comprato!
Uniqlo è il classico negozio in cui vale la pena guardare tutto... senza differenze di genere, l''unica cosa che mi fa innervosire è il reparto calze: da uomo 50 COLORI a 3.90€ e non dico 50 per dire un numero alto, ma proprio 50, una parete intera:



Da donna un disastro! Vorrei un paio di calze di quel rosso lì, al centro della seconda fila, ma non posso comprarlo perché ho il 35.5 e quelle vanno dal 42 al 46!! Mi ci faccio una sciarpa con il 46!

3) Tornando in treno con Viola è passato il carrello degli snack, lei ha scelto lo snack salato, io ho scelto il dolce perché volevo dei biscottini per il mio tè... volevo proprio una coccola burrosa, tipo canestrelli.
Cosa mi è capitato? UNO STUDENT MIX! A me che ho 100 anni??? 4 cubetti di cocco essiccato, 2 uvette e 3 mandorle??
E cosa ci dovrei fare con questa merenda???????? 
Volevo il burro, volevo pucciare nel bicchierino di carta come se fossi a Downton Abbey e invece ho sgranocchiato.
C'è forse una lezione che devo imparare da questa stupida casualità??
Possiamo però per favore non illudere le persone quando chiediamo: DOLCE O SALATO?? Perchè la frutta secca non è UN DOLCE, è solo una roba molto calorica che però non mi dà nessuna soddisfazione!

4) Vi piacciono i FIT CHECK?
Io non l'ho ancora capito. L'idea sì (ed è vecchia come il mondo), io voglio sempre sapere come si vestono le persone, ma c'è comunque qualcosa di irritante. Il nome inglese? Il fatto che chi lo fa non è mai davvero interessante? 
Idea ottima, ma pessima realizzazione?
Chiara Ferragni ha ovviamente pezzi pazzeschi, ma i suoi fit check non mi piacciono mai.
Forse chi si veste come piace a me non è il tipo di persona che si ferma davanti allo specchio ed elenca le cose che indossa?
Forse questa novità sfocia in fretta nella cafoneria e nell'ostentazione?
Non mi sono ancora fatta un'idea precisa.

Una riga di polemica sul viaggio in Giordania della carovana Ferragni: mi ha fatto venire in mente quella scena assurda in Sex & the City 2 in cui le nostre 4 ragazze arrivano in una tenda nel deserto con le sporte firmate.



Se lo hanno fatto è perchè hanno potuto, ma non si sono chiesti se avesse senso?

5) Fra le cose che vorrei in questo momento c'è questa t shirt:

qui

Lo so, è una semplice maglietta bianca con una scritta nera, ma per me Nora Ephron merita di essere portata in giro ogni giorno.
Cosa mi ferma? La solita cavolo di dogana.
La maglietta costa 25 pound, ma poi ci devi aggiungere il 22% di iva e poi c'è il dazio e poi la spedizione (e le tasse le calcolano sul totale comprensivo di spedizione internazionale), quanto mi viene a costare una roba che inizia come uno sfizio?
Se mi facessero tutti i calcoli belli pronti e non dovessi poi sbattermi per un eventuale sdoganamento e soldi da dare al corriere, forse lo farei anche, ma così per me è super no. 
Però mi scoccia.
Che bella cosa l'Unione Europea!

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2 commenti

  1. Buongiorno! Ho beccato qualche foto della gitarella su ig e ho semplicemente pensato: bè, sei venuta qui giusto per farti un servizio fotografico QUI. Nè più nè meno...e comunque anche io ormai ho capito che chi si veste come piace a me...non fa i fit check! Is this sottolineare l'ovvio forse?!?! Andrò presto alla mostra anche io e sono sicura non deluderà! Meravigliosa la frase con cui concludi oggi! Serena

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  2. "Dentro ad un abbraccio puoi fare di tutto, sorridere e piangere, rinascere e morire. Oppure fermarti a tremarci dentro, come fosse l'ultimo". (C. Bukowsky)

    che meraviglia questa citazione...grazie

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