9 giugno: ultimo giorno di scuola
giugno 09, 2023Oggi qui a Firenze è l'ultimo giorno di scuola.
Anche se mia figlia è in seconda media e non alla fine di un ciclo, sono pervasa da una certa malinconia. È come se la vita fatta negli ultimi 9 mesi, le interrogazioni importanti, la tensione, le telefonate alle 14.20 con l'aggiornamento sulla giornata, gli impegni, le corse e le discussioni sui ritardi, non avessero più significato: da lunedì non ci sarà più niente.
Mia figlia è impermeabile, pensa solo al fatto che potrà dormire e dare la sua forma al divano. Io mi crogiolo; aggiungiamo che ieri ho visto un video di un ragazzo delle superiori che ha pubblicato le foto di tutti i suoi compagni di classe in prima liceo e poi ora, in quinta, e ho visto tutti quei cambiamenti, i lineamenti da bambini che evolvono in facce quasi adulte e mi sono commossa.
Pre ciclo, anzianità, terrore del futuro, esaurimento... chiamatelo come volete!
1) Fendi ha lanciato la sua collezione estiva ASTROLOGY, posso io non essermi innamorata della Baguette?
Posso io non aver smascellato davanti al prezzo? 5200€ signore!
Ok, è realizzata a mano con un trilione di perline colorate e ricami in oro, quindi posso anche capire... ma 5200€ è fuori dal mondo.
2) Ero entrata sul sito per cercare una baguette vista al braccio di Leandra poi ho visto questa sopra... ma quella di Leandra NO.
4) Su Tik Tok ho trovato una ragazza, tale Elvira, che ha deciso di fare una NOBUY CHALLENGE.
Per un anno intero non comprerà nulla e creerà nuovi outfit pescando nel suo armadio. Vi confesso che non ho guardato con attenzione gli abbinamenti perché mi sembravano cose super normali, ma l'idea come al solito mi attira.
Si può davvero non comprare niente di niente per 365 giorni? Ovvio che sì: se una persona non può, può anche non comprare per 5 o 10 anni, non solo per uno, ma non ne faccio un discorso economico, ne faccio più una questione etica.
Il punto è che io non mi riconosco in quello che ho comprato 12 mesi fa, continuo a cambiare idea, ad essere condizionata, a vedere cose belle, come potrei riuscire ad essere impermeabile a tutto? Riesco a farlo, come impegno, come fioretto, per qualche mese, ma poi ci casco.
È un po' come stare a dieta: se stai a dieta privandoti di tutto ciò che ti piace, poi -una volta finito il regime ipocalorico - ti getterai a capofitto fra le cose che ti piacevano tanto e probabilmente ingrasserai di nuovo.
L'ideale -come mi dice sempre la mia nutrizionista- è non considerare la dieta come qualcosa di privativo, ma soprattutto come una disciplina per stare bene. Non si dovrebbe stare a dieta per mettersi il costume, ma si dovrebbe imparare a mangiare.
Quindi non dovrebbe essere necessario doversi privare di tutti gli acquisti, basterebbe non abbuffarsi.
Però come per la dieta, non è una questione meramente di peso, è molto più spesso una questione psicologica...
Quindi ho comprato un altro paio di Gazelle e per 5 minuti ho anche pensato di comprare quelle di Gucci (che anche qui sopra avevo indicato come inutili).
5) Arrivo in ritardo su quelle giustissime, ma ho preso una sbandata per gli orecchini a goccia di Bottega Veneta:
Si trova qualcosa di simile non a 580€??
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| questi sono più grandi e costano 950€ |
Provo su ETSY?
1 commenti
Mmmm mi verrebbe da dire che, se a distanza di 12 mesi, non sei convinta di ciò che hai comprato allora forse non lo eri nemmeno 12 mesi fa convinta dell'acquisto. Io ho deciso di fare un furente decluttering del mio armadio e mi sono imposta di non comprare più nulla fino a esaurimento scorta. Non è solo un discorso economico ma proprio di spreco di risorse. Ho vestiti che potrebbero ricoprire l'Africa e no, non ho biosgno di nuovi jeans o nuovi golfini. Esaurisco, butto e poi ricompro. Riguardo i prezzi delle borse: siamo alla follia estrema, follia ingiustificata.
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