ultimo di agosto
agosto 18, 2023Ultimo post prima delle vacanze.
Ho bisogno di staccare dalla routine, ho bisogno di non pensare. La prima è possibile, la seconda la vedo dura.
È stato un anno difficile (e ritornerà ad esserlo) e ho bisogno di nuove energie, nuovi pensieri.
In questo mese ho avuto male alla spalla, un mal di schiena mai provato prima (che mi costringeva a dormire in posizioni innaturali che non potevo mantenere più di un tot) e per finire pure una mezza influenza con raffreddore del secolo.
Ho la sensazione che il mio corpo mi stia dicendo qualcosa, provo ad ascoltarlo.
Fra le altre cose, dopo una settimana con un clima favorevole, è tornato il super caldo con 38 gradi... io lo sapevo, non credevo a quelli che ottusamente dicevano che il peggio fosse passato!
Partiamo a bomba con l'ultimo di agosto!
Oh se poi volete potete recuperare tutto quello che ho scritto in questi mesi, commentarlo, inoltrarlo ad un'amica o farne quello che volete!
(Per quanto riguarda la rubrica "1 di tutto" tornerà a settembre).
1)
Questi due look sono della collezione Uniqlo C, in collaborazione con Clare Waight Keller (Givenchy, Chloè, Gucci di Tom Ford e vestito nuziale di Megan) in uscita il 15 settembre.
Mi piacciono molto e sono tentata pure dalla borsetta che ho comprato l'anno scorso, ma in versione pelle.
Sapete cosa fanno bene in questi lookbook? Lo styling!
Ma quanto è importante nel proporre un prodotto vederselo abbinato bene??????
Lo dico a quelli di Intrend che scelgono abbinamenti, pose e foto improbabili (sembra tutto così da vecchia).
Notiamo anche come i cappellini con la visiera "alla Loro Piana" stiano influenzando tutti?
2) I canali broadcast su Instagram.
C'è qualcuno che li sta usando bene e ne ha capito il potenziale?
No, perché a me sembrano i soliti soliloqui che ci sono sulle storie, solo che sono scritti.
Mi sono iscritta a 3 o 4 che mi sembravano simpatici, ma non ci siamo proprio.
Tutto quello che scrivono sembra abbia bisogno di una risposta, ma la risposta non può esserci perché per definizione un broadcast è una singola stazione emittente che invia lo stesso segnale alle varie riceventi.
Quindi secondo me devono capire per cosa usarlo, inserire contenuti che non sono già sugli altri media e soprattutto capire che non si tratta di uno scambio.
Credo che, fatto come lo stanno facendo in molti, alimenti il rapporto verticale e ci dia la sensazione che il creator o influencer sia una "mente" superiore. Niente di più sbagliato.
Scrivere per un pubblico ci può dare l'illusione di saperne di più. Lo dico perché uso il blog da tanti anni e so di cosa parlo, molte chiedono consigli e un parere che pare autorevole, ma in realtà l'unica differenza fra me e voi e che io scrivo qui e voi no.
Non ne so di più. Magari mi informo perché una cosa mi interessa, ma non c'è un rapporto di superiorità.
Nello stesso modo le stesse persone che vengono interpellate per sapere cose, si avvalgono degli stessi strumenti di cui ci potremmo avvalere da sole, non hanno competenze specifiche (quando non ne hanno davvero come medici, psicologi o altre professioni sulle quali costruiscono il loro profilo), quindi facciamo attenzione a chi diamo stima e valore, perché non è detto che se lo dice in pubblico e lo ascoltano in tanti allora sia per forza più sapiente.
3) British Vogue e Vogue Us hanno messo in copertina le 4 super model degli anni 90.
Il tempo passa, loro sono sempre loro, con tutte le contraddizioni del caso.
Geneticamente fortunate e dove non lo sono state hanno agito come hanno saputo e potuto.
Le disavventure di Linda sono note ai più e Naomi (pur mantenendo il suo carisma intatto - come sfila lei ragazzi...-) non è esattamente una bellezza naturale.
Invecchiare come una top model non deve essere affatto facile, già non è facile invecchiare come una donna normale, figuriamoci come una che ha dettato il canone di bellezza per più di un decennio.
Per citare Michela Murgia: "LA VECCHIAIA FEMMINILE NELLE FIABE È UN POSTO IN CUI NESSUNA VUOLE ANDARE" (God saves the queer).
E gli anni 90 sono stati decisamente una fiaba per loro!
In questa fase della loro vita Christy Turlington è la mia preferita. Anche 30 anni fa mi piaceva molto, ma oggi la trovo davvero affascinante.
Naomi ha confessato che voleva da sempre fare una pubblicità per Calvin Klein e ci è riuscita solo nel 2019.
Potete leggere molte perle qui: https://www.vogue.co.uk/article/british-vogue-september-2023-supermodels-interview , compreso il figlio di Linda che si scocciava per non aver più i posti migliori gratis al Madison Square Garden.
4) Un altro mistero di questa estate è l'esplosione di Sofia Richie.
Carina é carina, ma sembra proprio un progetto.
Cambio di look, Chanel come se piovesse, matrimonio evento e tutte le ragazzine che vivono il loro "Sofia Richie Moment".
Ora, io sono vecchia, a me piaceva Nicole Richie, dai tempi di Simple Life con Paris Hilton, ma proprio fatico a capire quale sia l'iter per costruire un personaggio.
Cosmopolitan dice: Da molti viene considerato il matrimonio del decennio (ADDIRITTURA!!!), non solo per il parterre di invitati presenti (da Paris Hilton a Lionel e Nicole Richie, rispettivamente padre e sorella della sposa) ma per l'atmosfera che ha permeato tutto l'evento, trasudante quiet luxury.
Sempre Cosmopolitan: Inutile dire che questa tendenza su TikTok sta impazzando: è caccia aperta al segreto per sembrare ricchi anche se non si ha il becco di un quattrino.
Non c'è che dire, molto sano...5) Confesso che sono stata a 5 minuti dal comprare questa in Rinascente:
Costa 480€ è molto carina, ma ha pro e contro.
Pro:
- è foderata
- si può chiudere
- ha una giusta dimensione per contenere tutto il necessario
- si può usare in città
- è fatta bene
Contro:
- ha solo la tracolla lunga e ciò rappresenta un problema perchè essendo rigida rimane "grossa" e tonda, sia portata a tracolla che sulla spalla. Se avesse avuto anche i manici sarebbe stata perfetta. Quando mi sono vista allo specchio, qualcosa non tornava e non ero convinta.
- il prezzo (anche se non super esoso, con 100€ meno l'avrei presa.
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