questione di generazioni

giugno 25, 2012

Oddio, è un periodo che mi ritrovo a scrivere cose tipo: chi come me è del 1975, oppure chi come me ha vissuto i paninari, oppure chi come me cantava Like a Prayer in gita.
Non riesco a prescindere dalla generazione che mi ha cullato e spesso non riesco ad andare oltre  certi pregiudizi che questo mio sapere "che cosa è successo prima" mi porta ad avere.
Mi capita spesso, ma non sempre.

Correva l'anno 1987 (in Italia 1989) e iniziavano a calcare le scene due piccolissime gemelle Olsen.
Il titolo italiano "Gli amici di papà" in inglese "Full House".


Io lo guardavo. Mi stava simpatico lo zio Joey e speravo ogni puntata che Kirk Cameron* facesse visita alla sorella Candance (quella a destra) e mi regalasse 3 minuti di gioia.
John Stamos forse era la vera stella nascente dello show.
La storia la sapete tutte, ma riepilogo per chi è nato molto dopo: padre vedovo con 3 figlie si ritrova a vivere con il cognato (John Stamos appunto) e il migliore amico aspirante comico.
Le 3 figlie hanno ovviamente età differenti e quindi gli argomenti trattati andavano dall'adolescenza di DJ, fino alle pappe di Michelle.
Tutto quasi identico alle 1000 serie americane sul genere.


Ma Michelle aveva veramente 1 anno ed era interpretata da entrambe le gemelle Olsen
Non mi erano simpatiche. Per niente.
Erano troppo le "figlie preferite" (continuo a parlare al plurale, ma la figlia era una) e le gag che le riguardavano erano al limite del sopportabile.



Non l'ho seguita tutta perchè per quanto io ami la tv becera, ad un certo punto, dopo 6 o 7 serie, inizio a perdere  la pazienza.

Dal 92 in poi si sono susseguiti 1000 film dal titolo rivoluzionario: DUE GEMELLE E (un maggiordomo,  nel pallone, a Parigi, a Londra, in Australia etc...)
Io direi DUE GEMELLE E DUE PALLE!
Copione uguale identico, scenario diverso.
Ma da questa frenetica vita cinematografica è nato un business pazzesco basato su un merchandising incredibile: vestiti, videogiochi, poster e molto altro!
C'è da ritenersi fortunate a non essere nate in America in quel periodo, altrimenti ci saremmo trovate a mangiare nel piatto delle gemelle o a leccare il gelato delle Olsen o a usare elastici per capelli con la loro faccia!



Tutta questa mia antipatia ha iniziato ad attenuarsi quando ho visto Mary Kate iniziare a consumarsi per l'anoressia. A circa 18 anni.
Ho pensato che tutta questa sovraesposizione in qualche modo gliela stava facendo pagare e pure cara...
In fondo a 18 anni, aveva già 17 anni di carriera... e non deve essere stato facile (ovvio che esistono cose più difficili da sopportare, ma nello specifico non deve essere stata sempre una passeggiata di salute ).
Non farò discorsi moralisti su dove fossero i genitori e su come potessero mettere fine prima a questo disastro, ma qualche domanda me la faccio.
Lascio perdere anche i discorsi su eventuali dipendenze e amicizie poco sane (si dice che Mary Kate fosse presente alla morte di Heath Ledger) perchè non è questa la sede e io devo andare avanti con la parte sana della storia.

Per tornare quindi alla cronaca della loro vita, dal 2006 io ho iniziato a notarle per qualche cosa che non iniziasse con DUE GEMELLE... queste due avevano (hanno) un guardaroba da urlo!!
Non sempre assemblavano nel modo giusto e non sempre l'effetto proposto era ottimale, ma per delle ventenni viziate non era male.
Mi ricordo che erano i primi anni del blogging e quindi iniziavo a fare ricerche su questo e quello sul web e se digitavi il nome di una It bag,  comparivano loro... loro o Lindsay Lohan!

Non stupisce quindi che abbiano iniziato ad interessarsi di moda seriamente.
Nel 2007 nasce The Row, la loro prima linea di moda, nominata così per la via delle sartorie maschili a Londra, Savile Row.
Ero diffidente, lo ammetto, ma il nome della loro compagnia non è così pretenzioso come sembra perchè le ragazze hanno trovato qualcuno che taglia e cuce niente male e quest'anno (20 giorni fa circa) si sono guadagnate il  Council of Fashion Designer of America award per Womenswear Designer of the Year che poi è il motivo per il quale mi sono messa a scrivere tutta questa pappardella.


Insomma, queste due hanno smesso di fare le gemelle di professione e hanno iniziato a lavorare.
Si tratta di privilegiate, ma immagino che come li avessi io tutti questi pregiudizi, li deve aver avuti anche il campo della moda (che non è certo famoso per essere aperto e accogliente) e quindi essere arrivate a prendere un riconoscimento del genere è indubbiamente una cosa notevole.
Lo sapete che fanno borse da 30000 (contate gli zeri) tipo questa?

Ok, non la comprerei mai (anche perchè dove li trovo 30745€??), ma è un bell'atto di presunzione mettere in commercio una borsa che costa e vale così tanto (alligatore) e, se non sei sicuro dei tuoi mezzi, ti limiti a collaborazioni con marchi low cost, no??

Sono migliorate anche nel modo di presentarsi, fanno qualche scivolone in meno:




 E possiamo dire che sono passate da così e così... e poteva andare peggio!!






PS: E nel 2008 nasce anche la linea ELIZABETH & JAMES e signori miei, anche se è difficile ammetterlo,ci sono pezzi davvero sempre interessanti!

PS2: Kirk Cameron è diventato un religioso omofobo e leggermente invasato... Ho buttato via parte della mia adolescenza!

Altri post che potrebbero interessarti

10 commenti

  1. Non mi sono mai piaciute: sopravvalutate sia per bellezza sia, penso, per bravura. "Penso" perchè non le ho mai viste recitare. E adesso, cos'hanno? 12 anni e mezzo? E sembrano le sosia di Mara Venier.... nonononono
    Hanno solo due genitori molto scaltri....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Recitare non fa per loro.
      Ora poi...
      Non sono belle -NON HANNO IL COLLO!!-, ma riescono a risultare gradevoli visto che possono permettersi tutto!
      Credo che di anni siano arrivare a 26... sempre estremamente giovani tenendo conto da quanto tempo le vediamo in giro!

      Elimina
    2. Infatti!!! Anche basta :-DDDD
      Tanto è spuntata pure l'altra sorella......

      Elimina
  2. oddio, quel telefilm! l'avevo rimosso dalla memoria, insieme al fatto che già ci recitassero queste prezzemoline. Ricordo anche io la storia dello zainetto o bauletto di alligatore caro come svariati organi umani. Complimenti a loro per la "deviazione" di carriera se hanno successo, ogni tanto non sono neanche conciate malissimo (anche se ricordo una fase pesantemente grunge di una delle due in cui sembrava che venisse picchiata un giorno sì e l'altro pure, per fare la più gentile delle supposizioni).
    Però non sono le mie icone di stile, il modello di donna cui mi ispirerei.
    Aspettiamo ancora, magari avranno un ulteriore miglioramento...

    RispondiElimina
  3. comunicazione OT
    hai un virus nella mail......manda link strani a tutti i tuoi contatti, immagino anche a quelli che non "contatti" da tempo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mi dispiace. Me ne sono accorta quando ero in montagna.
      Spero di non aver fatto troppi danni.

      Elimina
  4. Beh, io ieri ho visto una foto delle Olsen con Lauren Hutton (che pare sia la loro musa) e ho pensato "veh, che classe..."

    Si, mi son venuti i brividi quando l'ho penato, perchè mai avrei creduto di poter abbinare "Olsen" e "classe", eppure...

    RispondiElimina
  5. Ιt's going to be ending of mine day, except before end I am reading this enormous post to increase my know-how.

    My web page :: Brain Health
    Stop by my web site :: cognitive ability

    RispondiElimina
  6. A ρeгson nеcessarily assist
    tо makе significantly агtіcles I woulԁ state.
    This iѕ the verу first timе Ӏ fгеquеnted
    yоur web pagе and thus far? I amazed ωith the analyѕіѕ you mаde to cгeate this aсtual publiѕh іncredible.

    Magnіfіcent job!

    my blоg ρost Tensunitsforpain.Com

    RispondiElimina
  7. Hеllo theге! Do уou knοω if they maκe anу pluginѕ tо safеguaгd against hackers?
    I'm kinda paranoid about losing everything I've worked hard
    οn. Any гecommеndatіοns?


    Rеvіew my web sіte - taxi company euless
    My web page :: Coppell cab

    RispondiElimina