Rubrica del martedì, ma anche no

novembre 29, 2016

Lo so lo so.
Sono mancata per quasi una settimana intera.
Perdonatemi, ma la scusa è validissima.
Sono rimasta senza ADLS da martedì scorso. Una settimana intera.
Praticamente un anno, calcolato nei tempi di internet.
All'inizio mi sembrava di impazzire, di perdermi tutto quello che di interessante c'è al mondo.
Ma poi, vi dico la verità, mi sono sentita bene. Libera e disintossicata.
E' un po' come quando introduci troppi zuccheri in corpo, all'inizio, quando te ne privi, stai quasi male, poi ti accorgi in fretta che forse non ne hai così bisogno.

Ora comunque sono tornata.
Blogger ha cambiato un po' la sua interfaccia e quindi mi ha dato la possibilità di vedere quale sia stato il post che ha avuto più visualizzazioni sul mio blog.
Il titolo è ovviamente "rubrichetta della borsetta".
Prima di aprirlo, ho giocato a indovinare quale borsetta fosse così gettonata da ottenere 71215 visualizzazioni.

Beh io credevo che fosse il post sulla Goyard, tenendo conto anche delle email private che mi sono arrivate e le richieste di info sempre più insistenti.
E invece??
Celine The Edge. 27 marzo 2013
Ma qualcuno l'ha comprata davvero??
Insomma questo fatto mi fa intuire che io di strategie non ci capisca una cicca.
Magari mi sembra di scrivere una cosa che può interessare moltissimo e poi scopro che non gliene importa una cippa  a nessuno e poi scrivo Celine The edge e via visualizzazioni anche in USA!

Ma vi piaccio lo stesso anche se non ci capisco niente vero?
Perchè come amo ripetere qui non si fanno soldi, si fanno chiacchiere!

Per quanto riguarda le borse.
Mi sono promessa in questo periodo di riporre la St Louis e di fare un giro con tutte le altre borse.
Ho iniziato con una Miu Miu Matelassè grigia di qualche anno fa e questa settimana invece tocca alla GST, settimana prossima voglio usare la Stam, perchè è di rara bellezza nei particolari, ci avevo fatto una malattia e poi l'ho usata troppo poco.
E' pazzesco come sia piacevole ritrovarle nei loro pregi e nei loro difetti e di come io sia fortunata.

Siccome mi sono dilungata in chiacchiere e non arrivo al dunque, vi lascio con una quesito.
Quale sono le vostre borse del cuore?
Quelle che anche se non vanno più di moda (ma a noi checcenefrega),  voi le amate come quel dì?
Non mi dite la 2.55 o la Birkin.
Guardate nell'armadio, non su Pinterest, e scegliete quella da cui non vi separereste mai anche se la usate poco.






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9 commenti

  1. Una borsa in denim, modello hobo, con la tracolla di cuoio intrecciato. Comprata da Benetton una decina di anni fa. Ormai è consumata, ma non la butterò via - anzi, se fosse esistita ancora l'avrei ricomprata. Ciao
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  2. Sai che non saprei?? Mi trovi in un momento in cui sono parecchio insoddisfatta delle mie borse, ho tanta voglia di aggiungerne qualcuna più corente con la me di oggi (leggi: no bauletti, che amo ma che con 2 bimbi piccoli sono off limits).

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    1. ti tocca cedere su una tracolla se hai bisogno di due mani libere!

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  3. ...sai che io non sono così ferrata in borsettologia, però devo dirlo, ho particolarmente a cuore il mio bauletto Speedy Vuitton, regalatomi dal mio ex con tutta la fatica che aveva deciso di fare per me...

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    1. e il cuore sta proprio nel dare ad un borsa un significato che va oltre il suo mero uso quotidiano o le sue quotazioni su vogue

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  4. La mia borsa del cuore..la devo ancora comprare!La sogno da anni, passo persino in Rinascente solo per ammirarla da vicino e sentirla meno irraggiungibile!!Sono un caso patologico, vero :-)?! Il suo nome è Rockstud di Valentino nella versione Borsa,colore nero, grandezza media..sospirone..Alice

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    1. non sei un caso patologico! Anzi è bellissimo avere una passione unica, solo per una cosa...
      Se la passione dura da così tanto direi che è AMORE e ti meriteresti che il signor Valentino te la facesse recapitare a casa!

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  5. Un bel dilemma, sinceramente sono poche le borse da cui mi separerei ma ad istinto credo che non potrei mai abbandonare le YSL. La Cabas chic e la Muse, entrambe in pelle nera ed entrambe in grado di farmi sciogliere ogni volta che mi accompagnano. La Cabas inizia a risentire dell'uso intensivo e le vulcanizzazioni sono consumate in molti punti, la Y di metallo dorato ha evidenti segni e scoloriture senza contare che il tira lampo della cerniera interna si è staccato ed è andato perso, ma lei resta sempre bellissima, come una diva che con il passare degli anni riesce a mantenere il suo fascino anche con qualche ruga sul viso.
    Non mi farei problemi invece a separarmi dalla Stam, che come te ho desiderato allo sfinimento ed ho scelto nella versione grigio antracite, ho usato 3 volte per poi quasi dimenticarmene in fondo all'armadio...ma non contenta ho acquistato anche la versione Little Stam in pelle nera. Bellissima. Ora giace a fianco alla sua sorellina maggiore, alla Chloè Paddington e alla Miu Miu Paloma sotto la voce "fuochi di paglia" >__< avrei potuto comprarci una Chanel 2.55 con i soldi spesi in 4 borse che non utilizzo e certamente dalla Chanel non me ne sarei mai separata.

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