E' tempo di cambio di stagione e di riflessioni

ottobre 04, 2018

Oggi fa caldo e quindi mi è già passata la voglia di fare il cambio di stagione, ma prima o poi mi toccherà.
Non è tanto l'impegno fisico e temporale a preoccuparmi, ma la constatazione di avere troppe cose, di avere sempre le stesse , di non voler comprare più niente e di voler comprare tutto nuovo.
Mi avete capito: le energie le perdo tutte in emotività e ragionamento.
Ammiro quelle che sono felici delle loro 4 cose e riescono a farle girare in modo perfetto, io non riesco.
Non ditelo a Marie Kondo, ma ho intenzione di fare una cosa che lei non approva per niente e che potrebbe togliermi l'attestato di adepta: voglio spostare le cose che non indosso, ma che mi dispiace buttare/regalare/vendere, nell'armadio in montagna.
Lo so, è un inganno, non è vero ordine e non è vero decluttering.
Se lo scopo è togliere di mezzo ciò che ingombra, spostarlo non è la soluzione, ma al momento non ce la faccio.
Dovete sapere che l'armadio della montagna è l'armadio dell'imbarazzo sommato all'armadio del "ho fiducia in te, so che tornerai".
Per ora ci sono vestiti che metto d'estate quando andiamo tutti i week end e non ho voglia di portarmi avanti e indietro la valigia o dei jeans per i quali nutro speranze per il futuro oppure pezzi discreti o totalmente anonimi che però van con tutto.

Ora, a questa categoria di cose vorrei aggiungere:

  • abiti che veicolano sentimenti contrastanti (non del tutto negativi, ma nemmeno gioiosi)
  • abiti troppo nuovi per essere buttati, ma probabilmente acquistati per le ragioni sbagliate
  • abiti che sono così lontani dall' essere un trend, che quasi quasi fanno il giro e fra poco tocca di nuovo a loro.
  • abiti tristemente ignorati senza un vero perchè (mancanza di occasione, di creatività, di interesse) e aspettano fuori sede che torni il loro momento. 

Credo che non avere sott'occhio queste cose mi consentirà di capire se mi mancano, se mi capiterà di pensare a loro e di valutarne, magari col prossimo cambio, la definitiva sorte.
Insomma oltre ad essere l'armadio dell'indecenza, quello della montagna è anche un purgatorio.
A fine agosto mi è capitato di tirar fuori i jeans che tengo lassù, nello specifico 3 o 4 paia.

Ma voi ve li ricrodate i Diesel Cherone??



Qui si parla della metà degli anni 2000, gli anni di O.C. e di Nicole Richie e Paris Hilton che facevano "The simple life".


Se non li ricordate, meglio per voi, vuol dire che siete sfacciatamente giovani.
Insomma i Cherone erano i jeans da avere, costavano abbastanza (se non ricordo male si avvicinavano pericolosamente ai 200€) e non donavano per niente.
Come vedete dalla foto lì sopra avevano una fascia alta 4 o 5 centimetri ed erano così a vita bassa che il rischio "scostumatezza" era sempre presente.
Va da sè che il requisito base per indossarli era un addome d'acciaio e io, malgrado i miei 26-27 anni, ne ero totalmente sprovvista.... ma sono la regina del camuffo quindi chissenefrega!
Li ho riprovati il mese scorso e ho pensato: DAVVERO????????
Malgrado la parziale soddisfazione di esserci rientrata, guardandomi allo specchio ho pensato che fossero veramente lontanissimi da ciò che mi piace ora:
  • erano scampanati
  • erano lunghissimi, da portare coi tacchi (quando??)
  • e poi davvero a vita troppo bassa a richio atto osceno, ma anche a rischio colite.
E perchè non li butto?
Beh perchè ho raccontato questa storia e quindi evidentemente li ritengo meritevoli di rimanere nella mia vita, perchè mi hanno portato alla mente tanti ricordi e perchè rappresentano quella che sono stata (e che probabilmente per contrasto sono oggi).
Un domani Viola mi chiederà se davvero indossavo cose del genere o peggio mi chiederà di prestarglieli perchè si sa: tutto torna e tutto si ricicla!

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3 commenti

  1. io li avevo quei jeans!!!!!!!
    eliminati senza rimpianti molti anni fa...

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  2. Li avevo anche io! però mi piacevano un sacco e ammetto che averli rammentati mi ha causato un pochino di nostalgia!!.
    no no, non buttarli (io ho dovuto farlo, erano a pezzi!)

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  3. erano bellissimi!!! (all'epoca ovvio).
    i miei sono diventati pantaloncini da mettere in vacanza.
    l'unica nota positiva è riuscire ad entrarci ancora. :*

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