DIY: cioè FAI DA TE!

ottobre 18, 2019

Non so se capita anche a voi, ma io ogni volta che vado in un negozio (soprattutto quelli di fast fashion) mi ritrovo a pensare: se solo questi pantaloni fossero più corti, se queste maniche fossero a 3/4, se la scollatura fosse meno profonda -o più profonda-.
Insomma, nella mia testa quasi tutto sarebbe un pochino diverso da come è in vendita.
Probabilmente tutto ciò nasce dal fatto che non sono alta e che ho forme poco perfette o proporzionate.
Io non posso mai indossare i jeans e i pantaloni appena acquistati.
Devo sempre portare tutto dalla sarta per essere accorciato.
Un paio di anni fa avevo comprato un paio di pantaloni di Zara grigio scuro con le pince e un motivo scozzese tono su tono.
Una volta provati mi son detta che sarebbero stati meglio 4/5 centimentri più corti e poi: perchè non avevano aggiunto i passanti per la cintura?
Sono andata dalla sarta e le ho chiesto di accorciarmeli e di usare l'avanzo dell'orlo per mettere 4 passanti sulla cintura.
Il lavoro è riuscito alla perfezione, davvero ben fatto.
Costo dei pantaloni 29€, costo della sarta 22€.
Ne valeva la pena?
Probabilmente per i materiali e la qualità di Zara proprio no, ma se teniamo conto del fatto che quei pantaloni li metto ancora e sono proprio come li volevo, sì.

Sono anni che mi cruccio sul fatto che mia nonna avesse sempre tentato di insegnarmi ad usare la macchina cucire e io mi rifiutavo... per non si sa bene quale conflitto generazionale!
Sono anni che penso di acquistarne una e imparare ad usarla.
Sono anni, ma quest'anno è stato l'anno giusto!



Signore mie l'ho presa e ho imparato a farmi l'orlo ai jeans!!
LA SVOLTA!
Ho subito sistemato 3 o 4 paia di jeans che avevo in casa e che avevo semplicemente tagliato, convincendomi che l'orlo a vivo non fosse poi male.
Ovvio che non sono esperta, non faccio ancora lavori super rifiniti con zig zag e cose del genere, ma la cucitura super basic l'ho imparata (grazie soprattutto alla mia insegnante di yoga che mi ha regalato una mattina del suo tempo).

Ieri mattina ho accorciato questi jeans che ho preso a NY da Saks:

qui

Tessuto morbidissimo, leggermente elasticizzati (ma senza effetto salamino)... ma come al solito c'erano 4 cm di troppo.
Il problema è quello spacchetto laterale (che mi piace un sacco) e quindi non ero sicura di cavarmela... e invece, armata di metro da sarta, scatola degli spilli (che non sapevo essere fondamentale) ho accorciato e fissato lateralmente la parte che sarebbe potuta svolazzare.
Non è un lavoro perfetto, ma mi accontento.

Tutto ciò per dirvi che con un investimento minimo e bel po' di buona volontà, si possono avere le cose esattamente come si hanno in testa... e non è poco!!!


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3 commenti

  1. mia mamma faceva la camiciaia, poi la pellicciaia (si dice così..?) mia nonna si faceva i vestiti da sola ed era la maga del ricamo.
    io non so nemmeno infilare un ago.
    è giustizia questa?
    baci

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    1. Non è giustizia! Io sono una scellerata e ora rimpiango tutto! Mannaggia!

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  2. io a volte salvo qualche capo in questo modo, DIY potrebbe essere divertente.

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