Non posso pensare senza i miei occhiali. (Vivienne Westwood)

aprile 09, 2021


Io leggo a letto. Da sempre. Da quando i miei genitori mi mandavano a letto alle 20.30 che fuori c’era ancora il sole. Fran Leibovitz direbbe che mi levavano di torno perché non gli stavo simpatica, ma la scusa formale è che i bambini avevano bisogno di dormire tanto… certo, condivisibile, ma io sono riuscita a contrattare le 21.30 solo a 16 anni!

Per vedere un programma in TV (tipo BH 90210) dovevo fare formale richiesta giorni prima e mi veniva concesso come un segno di grande magnanimità.
Non pensiate che i miei genitori fossero vecchia scuola o altro, per niente, quando andavo alle elementari mia mamma non aveva nemmeno 30 anni! (Tutto ciò ci fa tornare alla teoria di Fran).
Ecco, questo per spiegare perché per me il letto è il luogo naturale del libro. Non potevo avere sonno alle 20.30 e così leggevo.
Ho insegnato a leggere a letto anche a mia figlia… anche solo un paio di pagine, prima di chiudere gli occhi.
Quando era più piccola, le leggevo io le storie e lo facevo con una lucina flebile (quella destinata a rimanere accesa tutta la notte) che mi faceva credere di essere dotata di una supervista. 
Qualche mese fa mi ha chiesto di leggerle qualcosa per nostalgia dei tempi andati ed eccomi lì, a provare un gesto nuovo: ho allontanato un po’ il libro per mettere a fuoco.

Sgomento.

Stai a vedere che mi sta calando la vista??
Mio marito porta gli occhiali più o meno da sempre, ha fatto 2 volte l’intervento di correzione della miopia (in entrambi i casi è stato un successo, non vi inganni il fatto che lo abbia ripetuto), ma ha comunque tenuto gli occhiali senza gradazioni per il riflesso del computer e per guidare la sera .
Dall’alto della sua esperienza ha sentenziato: stai invecchiando.
Io ho pensato che fosse solo geloso del fatto che io ci vedo anche al buio e lui, malgrado abbia più volte tentato di farsi installare la supervista, no.
Ma altri episodi di stanchezza della vista (mai provata prima) sono capitati e così ho deciso di fare una visita oculistica. 

Ho preso appuntamento per le 14 di mercoledì scorso. Il dottore è arrivato alle 14.31 (senza ovviamente scusarsi) e alle 14.39 ero già fuori di lì.
Prima di iniziare mi ha chiesto l’età e informazioni sul mio ipotiroidismo e io ho chiesto: l’ipotiroidismo è collegato alla vista?

E lui: il corpo è uno solo, tutto è collegato.
Rispondo: ma in che modo una ghiandola che sta da tutt’altra parte è connessa con la vista?? Sapevo dei problemi di stanchezza, peso, perdita capelli e della pelle che si sbriciola (tutte cose meravigliose), ma non sapevo della vista.

Lui: …

Niente, avesse chiesto a me perché l’uso delle dislocazioni delle parole è utile a colorire la lingua scritta, io avrei risposto, perché è il mio campo, ma forse la mia domanda non era di suo gradimento. 
Si è comportato come se non avessi detto niente e questo mi ha spiazzato al punto di non insistere (e mi odio un po' per questo).
Poteva vendermi un’altra supercazzola filosofica alla Yoda sull’interconnessione degli apparati, ma non si è nemmeno dato la pena di provarci. 
Non siete enormemente infastiditi quando un medico non vi da retta e vi fa cose senza spiegarle? 

In ogni caso dopo avermi messo le gocce, fatto provare un po’ di lenti, mostrato le letterine su uno schermo, esaminato con delle luci la mia retina (o qualsiasi altra cosa abbia fatto) mi ha detto: tutto bene, devi (perché poi è passato al tu) solo portare gli occhiali!
Wow, chissà se non andava tutto bene.

Poi mi ha fatto uscire e mi ha detto: ti scrivo tutto.

Mi ha scritto un foglietto su cui ha messo più o meno ok a tutte le voci (ho 10/10 naturali tiè) e poi un +1.25 da tutti e due gli occhi per quanto riguarda la SFERA.

Risultato: occhiali da lettura per la sottoscritta!

Tempo fa mi ero imbattuta in Rinascente negli Izipizi e mi ero detta che avevano una loro dignità per colori proposti e forme. Mi vedevo già con degli occhialetti rosa leggeri e sfiziosi. 30€ e passa la paura!


 
Ma care amiche mie, perché pensare di potersela cavare con poco??? Non esistono occhiali IZIPIZI da +1.25. E in generale non ci sono occhiali pronti con questa gradazione (c'è +1.00 e +1.50) e ovviamente è sconsigliato farsi andar bene la gradazione inferiore o quella superiore (così mi hanno detto, non mi rovinate questa convinzione per favore).

Quindi mi è toccato farmi gli occhiali! 
Perché non ci sono milioni di informazioni sugli occhiali da vista? Perché non ci sono guide per scegliere gli occhiali da vista perfetti? Oddio, magari ci sono e io non ne sapevo niente perché non ho mai fatto parte di quel club! Sono stata presa alla sprovvista, dopo tutti questi anni senza occhiali, in un giorno ho sentito l'urgenza di sceglierli! 
Perché so molto di più di un cavolo di scrunchie che di un paio di occhiali?? Mi stanno sulla faccia, mica sulla gamba, diamine!
Ho agito con l'unico mezzo a mia disposizione quando non ho l'esperienza, l’istinto, e ho scelto quelli che avrei voluto da sole, mi è sembrato un parametro giusto per scegliere un modello gradevole. 
Dovrebbero essere pronti fra oggi e martedì, attendo chiamata per andare a ritirarli (con un po' di emozione, lo ammetto).

Ho vacillato su una paio di Prada pazzeschi, ma costavano davvero troppo. 
A proposito di questo: ma quanto costa fare gli occhiali?? E’ una piaga di cui si parla troppo poco! E aggiungi la protezione per la luce blu e aggiungi l’antiriflesso e aggiungi una garanzia estesa di altri 3 anni nel caso ti ci siedi sopra, e arrivi facile facile a 400€!!!!
E io ho delle normalissime letti monofocali da lettura. Non oso immaginare voi amiche con le bifocali o con delle miopie più importanti come ve la caviate! Se avete bisogno di pacche sulle spalle, io sono qua!

Con questa perla di saggezza (tipica di chi porta gli occhiali) e frustrazione vi lascio anche questo venerdì, ma quale altra parte del mio corpo mi abbandonerà prossimamente? Stay tuned per questa e altre avventure!

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7 commenti

  1. io ho preso questo autunno le bifocali. per di più, nonostante usi gli occhiali da vista da circa 30 anni, per la prima volta li ho scelti di marca (gucci, bellissimi, almeno per me). risultato..... un patrimonio, ho dovuto optare per gli occhiali come regalo di compleanno dei miei genitori, una tristezza.... il bello è che ora mi da fastidio usare gli occhiali da sole con le lenti non bifocali, perciò mi attende un secondo e peggiore salasso, e dovrò rinunciare ad averne più paia! ah, la vecchiaia!
    ps: ma insomma, i tuoi come sono???
    ale

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  2. Ho sentito molte amiche che hanno abdicato ai vari regali in nome degli occhiali! E' una vera piaga!
    E' vero che sono anche un accessorio e una cosa che indossiamo sempre, ma sono pur sempre una necessità e io odio letteralmente che le necessità occupino il posto delle frivolezze nella lista dei regali! Comunque ho preso i Rayban State Street, tartaruga.

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  3. ben arrivata nel club delle lenti! io porto gli occhiali da quando avevo 6 anni, non ho intenzione di fare alcun intervento sebbene potrei, perchè amo indossare gli occhiali, mi stanno bene, mi stanno su da sempre e senza non mi ci vedo. a gennaio mi sono regalata un vero paio di occhiali, re Dior e lenti giapponesi ultrapiatte...500 euro, devo aggiungere altro? poi posta una foto Vale!

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    1. Club nutrito direi!
      Non sei la prima che mi dice che senza occhiali non riesce a vedersi (oltre a non vederci) e io stessa penso che molte delle mie amiche siano un tutt'uno coi loro occhiali, quando mettono le lenti fatico a riconoscerle!

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  4. Mi unisco alla schiera: anche io occhiali da quando avevo 5 anni,mio fratello anche. Difetto leggero e non correggibile con operazioni, sono un salasso, le volte che vado e mi dice che sono migliorate e devo cambiare le lenti, non so se essere contenta o fare i conti, perchè poi, quella è la scusa per cambiare la montatura che adori ma che hai addosso da secoli e mica me la cambio solo per il gusto di cambiare (perchè le lenti, il vero salasso) le dovresti comprare. E comunque... alla fine servono gli occhiali, ma sono un accessorio, sono quello che ci vediamo in faccia tutti i giorni, quindi trovo anche giusto impazzire per cercare quello che ci piace di più, come facciamo con il taglio di capelli giusto!
    Susanna

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    1. Concordo in pieno! Spendiamo migliaia di euro di borsette, che in fondo stanno sulla spalla o sul braccio e non dovrei spendere per qualcosa che mi sta in faccia e che mi aiuta a presentarmi al mondo??
      Spero mi durino un po' e di non peggiorare ulteriormente a breve, questa variabile non l'avevo ancora valutata...

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    2. Concordo in pieno! Spendiamo migliaia di euro di borsette, che in fondo stanno sulla spalla o sul braccio e non dovrei spendere per qualcosa che mi sta in faccia e che mi aiuta a presentarmi al mondo??
      Spero mi durino un po' e di non peggiorare ulteriormente a breve, questa variabile non l'avevo ancora valutata...

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