siamo in palette??

novembre 07, 2019

Alzi la mano chi non ha  mai sentito negli ultimi 6 mesi questa espressione.
Tutto è in palette!
Essere in palette con il gatto, con lo sfondo, con l'incarnato o con la propria bile è ormai una necessità fisiologica di chiunque abbia accesso ad un social.
Cosa ne penso io?
Allora, tutte le cose che diventano ossessione (RICORDIAMOCI CHE SONO TUTTE OBSESSED) mi fanno un po' perdere interesse.
Tutte le cose che vengono imposte a mo' di legge mi stanno un po' strette.
Non sono una ribelle, ma mal sopporto chi mi impone le cose dall'alto senza ammettere eccezioni.
Ad esempio quando vedo Csaba della Zorza che bacchetta i suoi ospiti perchè non sanno la differenza fra cucchiaino da tè e quello da dolce, mi viene voglia di mangiare il tonno direttamente dalla latta e con le mani.
E così, in questo momento in cui tutti sono in palette, a me viene voglia di vestirmi di viola e verde menta, che notoriamente mi donano un colorito vitreo.
Così, giusto per infantile dispetto autolesionista.
Però è d'obbligo la precisazione, NON SONO CONTRO L'ARMOCROMIA, anzi trovo che i suoi fondamenti siano assolutamente sensati e anche intriganti, ma non reggo le adepte che pedissequamente seguono il cartoncino pagato a caro prezzo (o più spesso donato), liberandosi di tutto quello che fino a 5 minuti prima sembrava perfetto.
Io ho una certa età (e fermo qui la mia frase perchè è giusto che si faccia una pausa riflessiva a questo punto).
Ormai ho certezza di ciò che mi sta bene e ciò che mi sta male, me lo dice tutti i giorni lo specchio, probabilmente mi divertirei ad avere conferma di quello che già so, ma voglio sperare di non essere facile all'ossessione.
I drappi colorati sono di aiuto per capire meglio, perchè rappresentano il colore giusto più vicino al viso e velocizzano il processo di consapevolezza.
I colori che ci sono amici sono quelli che ci donano e che ci fanno sentire a nostro agio in modo del tutto naturale, quelli che riflettono una giusta luce sul nostro incarnato e che conseguentemente ci mettono di buon umore.

https://italianimageinstitute.it/shop/palette-stagionale-cartolina/

Le stagioni sono 4 e probabilmente sarebbe davvero riduttivo pensare di catalogare 7.000.000.000 di persone sotto 4 etichette, anche perchè anche se le persone fossero solo 8, sarebbe difficile averne due uguali.
Quindi esistono anche altri parametri, come ad esempio i sottogruppi che permettono di valutare anche l'intensità, il sottotono e il valore della stagione di appartenenza... se poi le stagioni le inscrivi in un cerchio, si capisce molto meglio come si possa tranquillamente essere posizionate in una terra di mezzo fra due stagioni vicine fra loro.
Vi elenco i sottogruppi, lasciandovi la libertà di ignorare il tutto o approfondire in sedi più competenti.

PRIMAVERA: Light (chiaro); Warm (caldo); Bright (brillante); Puro
ESTATE: Light (chiaro); Cool (freddo); Soft (tenue); Puro
AUTUNNO: Deep (profondo); Warm (caldo); Soft (tenue); Puro
INVERNO: Deep (profondo); Cool (freddo); Bright (brillante); Puro

qui

L'altro giorno una mia amica che ha un bel caschetto biondo e gli occhi scuri aveva un rossetto sul fucsia pazzesco.
Le stava proprio bene, le dava una luce che il nude a cui io sono abituata, non sarebbe proprio riuscito a darle.
Questi piccoli particolari ci fanno capire che non sono tutte fregnacce, che una che probabilmente è un inverno sta bene con i colori brillanti, ma freddi, come il fucsia e invece si spegne con i beige e gli arancioni.
Io devo stare lontana dai viola e dai colori freddi visto che con ogni probabilità sono autunno.
Ma la vera domanda è: questo mi farà desistere dall'indossare il nero?
Nahhh.
Ho appena comprato un cardigan di Sezane nero e conto di metterlo spesso, quindi troverò la mia luce con qualche espediente furbo, come i gioielli o il trucco.
Dovrei optare inoltre per un bianco burro e non un bianco optical... che faccio, cestino tutte le magliette a maniche corte?
Decisamente no.

Infine giusto per fare la quadra:

-Farei una seduta di armocromia spendendo centinaia di euro?
-No.
-Trovo che sia una cosa divertente?
-Sì, abbastanza.
-Sono un po' stufina che il lessico dell'armocromia sia diventato gergale?
-Sì, molto.

E voi siete adepte, scettiche o curiose che fanno comunque di testa di propria?







                                                               

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3 commenti

  1. Belli i sondaggini! Poi ci dirai il risultato? :)

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  2. Ciao,
    sto "recuperando" adesso gli ultimi due post, in una pausa qui in ufficio.
    Parto dalla fine: la mia risposta al sondaggio è la seconda. La questione dell'armocromia sembra un po' la scoperta dell'acqua calda: come hai scritto, penso che ognuno sia in grado di capire se un colore gli sta bene o no, anche senza una consulenza. A questo aggiungo che... chi se ne frega, se un colore mi piace e mi ci vedo, lo metto; al contrario, se l'armocromia mi dice "no beige" ma a me il beige piace, la questione non si pone.
    Quel "obsessed" mi ha fatto strabuzzare gli occhi quando l'ho visto usato spesso dalla WIT e dalle ragazze che le lasciano commenti. Oggi scrivono di essere "in fissa" con un prodotto (make up, maglione, vestito, scarpe, borsa, ...), domani scriveranno di essere "in fissa" con qualcos'altro e "omg I need this in my life". Boh, mi chiedo che senso abbiano queste mezze infatuazioni a breve scadenza e mi chiedo se una persona non si stufi, a un certo punto, di volere, avere e comprare cose nuove così spesso.
    "In palette" è irritante come "obsessed".

    Donatella

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