5 cose che

gennaio 22, 2021

 1) Ho deciso di farmi un sorta di pianificazione e dedicare una mattinata alla settimana al blog. Raccoglierò tutte le cose che ho voglia di dire e farò un post.
Sarà come una specie di newsletter, ma senza iscrizione a niente. Mi manca di decidere il giorno giusto e di organizzare le idee e poi parto!
Ovviamente se mi verrà voglia di scrivere una volta in più, lo farò, ma devo cercare di non scendere mai sotto 1 volta alla settimana.

2) Alle 23.20 del 31 dicembre, mentre ero sul divano a guardare Amadeus che faceva cantare allo stremo il buon Gianni Morandi, ho acquistato un paio di jeans.
Mi è sembrato il modo migliore per chiudere l'anno, perchè nel 2020 non ho potuto mai acquistarmi un paio di jeans (salvo un paio di Mango outlet da 12.95€ - che comunque sono fighissimi) perchè non sono praticamente uscita di casa (come voi) e perchè come più volte ho detto, avevo preso parecchio peso.
E' stato molto frustrante, in una situazione di per sè già pesante, non riconoscermi allo specchio ed essere entrata in una spirale di sciatteria e di apparente menefreghismo.
A fine agosto ho detto basta e ho mandato una mail alla nutrizionista che mi ha seguito dopo la gravidanza. Avevo gli esami della tiroide completamente sballati (mai avuti così nemmeno in tiroidite post parto) e un'educazione alimentare decisamente balorda. Ho rimesso insieme tutti i pezzi, ci ho messo tutto l'impegno di questo mondo e ho potuto ricomprarmi un paio di jeans della mia taglia.
Non sono ancora arrivata al peso che vorrei, ma sono contenta di potermi rimettere tutto il mio guardaroba.

Quello dell'accettazione di sè sarà sicuramente un argomento che vorrei trattare in uno dei post settimanali.

3) Sì ok le questioni psicologiche, ma Valentina che cavolo di jeans hai comprato ??

Avevo in lista i Toteme con l'orlo sghembo da mesi e mi frenavano la questione taglia e la questione costo. Anche nei pochi momenti in cui si poteva andare per negozi, non avrei potuto provarli perchè a Firenze non li tiene nessuno e poi 230€ per un paio di jeans che non sai se ti stanno, sono tantini.

 

Ho iniziato a monitorare nell'usato (essendo particolarmente nuovi, contavo molto sugli errori di taglia altrui) e su Vestiaire e la sera dell'ultimo dell'anno... boom! Un venditore italiano ha messo in vendita 3 o 4 paia di jeans nuovi cartellinati, tutti 27/32. Probabilmente erano taglie campione o uno stock e così ho iniziato a contrattare. L'ho spuntata per 80€ (partivano da 120€).
Arrivati con spedizione gratuita e diretta (fate la spedizione diretta solo per cose di cui siete sicure) in 3 giorni e sono proprio come li volevo. Li chiudo, mi staranno meglio a fine dieta, ma sono proprio fighi!

(Si dice ancora fighi??).

4) Per Natale avevo deciso di comprarmi un maglioncino di Sezane, ma era tutto sold out. Ma tutto!
In realtà avevo iniziato a monitorare da fine novembre e non ho notato nessuna flessione, tutto esaurito. Sempre. Poi il 23 dicembre mi è arrivata la notifica che avrebbero messo on line gli archivi e io avevo un paio di cosette che mi ero persa gli anni scorsi.
Ho dovuto fare una coda virtuale prima di poter accedere al sito, ma diciamo che è stata abbastanza scorrevole e sono riuscita a prendermi quello che volevo lo scorso anno, ad un prezzo decisamente inferiore ed onesto (65€) ! Magari l'anno prossimo beccherò qualcosa di quello che volevo quest'anno!

5) Ma non illudiamoci che sia tutto oro, ho anche fallito miseramente! 

Ho voluto assecondare come una pecorella smarrita il richiamo della tuta color burro. Tutte fichissime a fare i panetti di burro con le giacche oversize e la gambetta storta per dare l'impressione di essere più alte e chi sono io per non provare??

 

Sono semplicemente una che non deve comprare una tuta color burro. Tutto qui. Che poi già lo sapevo, ma quando l'ho indossata e ho visto l'espressione di sgomento di mia figlia che mi ha detto: ma è giallina (togliendo tutta la poesia della sfumatura) ho capito che sarebbe stato il primo reso del 2021

Non ho ceduto alla Pangaia (come avrebbe fatto la vera vittima delle tendenze), ma ho optato per una simile (ma veramente simile) di H&M da 19,90 , perchè diciamocelo, per dei pantaloni felpati della tuta io non spenderei mai 102€ , anche se condivido l'ecosostenibilità e tutta la filosofia. Non lo farei perchè non amo l'articolo in generale, quindi non avrebbe senso investire in una cosa che probabilmente non metterei poi tante volte.

Comunque mi stavano malissimo, erano enormi ed estremamente lunghi, un disastro completo!


.



Altri post che potrebbero interessarti

2 commenti

  1. Sapere che farai un post a settimana mi fa stare allegrissima! Io leggo ancora e sempre il tuo blog, post vecchi vecchissimi e nuovi ovviamente! belli belli i jeans...per il peso meglio non soffermarmi perchè io dovrei perderne almeno 5 di kg...mi ero appena iscritta in palestra, fatto un mese, richiuso tutto. no comment!

    RispondiElimina
  2. io ho preso da zara un paio di joggers (ho scoperto che si chiamano così, pensa te io dicevo "pantaloni della tuta") color visone: comodi e caldi, per carità, ma non li abbino con nulla come colore e mi stanno piuttosto male essendo alta (bassa) 1.56. ma siccome sono schiava della mmmmmuoda li ho puntati pure panna (e il fatto che fossero esauriti mi ha ovviamente e stupidamente fatto incaponire ancora di più). dopo un mese di attesa mi arriva finalmente la notifica che sono nuovamente disponibili, ordino tutta felice la stessa taglia (S) e mi arriva M! si vede che non era destino che io fossi modaiola...
    ps sono felice che tu abbia deciso di scrivere più spesso, ormai sei rimasta l'unica che seguo!
    a presto, allora!
    ale

    RispondiElimina