9 febbraio

febbraio 09, 2024

Buon venerdì di Sanremo.
Togliamoci subito il pensiero: per me ancora Mahmood. 
Dicono vincerà una donna, perchè l'anno scorso il podio era degli uomini, ma questo concetto non rappresenta per niente la mia idea di femminismo.
Domani avremo la nostra risposta e se dovesse vincere Loredana Bertè sarò contenta per lei, sperando che Alessandro sia almeno fra i primi 3.



Ma veniamo a noi.
1) Che scarpe ci compriamo??
Un paio di settimane fa ho salvato questa foto nel telefono, dopo averle viste da qualche parte:




Il mio cervello ha detto: le mie Timberland del 1989, quelle dell'esame di terza media!
Miuccia sa sempre su cosa fare leva e se dice che quest'anno vogliamo le scarpe da barca, chi siamo noi per dire di no?
Vogliamo queste? Beh sì... però 720€ non sono pochissimi, allora se proprio non possiamo rinunciare, bussiamo a Timberland (come nell'89) o a Sebago.
Sebago 170€

classicone da 150€



2) Ammetto la mia colpa e il mio ritardo su quelle giustissime.
Ne avevo già parlato lo scorso anno e dicevo che non amavo la versione "calzetta" con il piede nudo. Confermo.
Mi piacevano (e mi piacciono molto) quelle ricamate, ma pure quelle con gli occhielli, ma ora ho nel cuore quelle coi cristalli.




Porca miseria 950€ sono tantissimi!
Qualcuno ha già iniziato a fornirci soluzioni alternative, tipo Maje:

Maje 295€

oppure:



O ancora più cheap:

Stradivarius - 35.90€


Tutto troppo wannabe? Lasciamo perdere? Non lo so davvero.
Se anche avessi 1000€ da investire in un solo paio di scarpe, varrebbe la pena farlo, sapendo che sono un trend passeggero?

3) Allora vi ripropongo un vecchio quesito.
Ballerine di Ganni: si o no??
Il prezzo è decente, ma come stiamo messi con la data di scadenza?
A me piacciono ancora molto e le vedo declinate sempre con grandissima personalità, ma siamo in fase calante? 
E questo fattore (il fatto che una cosa "on trend" sia a metà percorso) deve essere determinante per la scelta, o si dovrebbe seguire solo il proprio gusto?



Onestamente io ho solo scarpe "classiche" perchè mi sono imposta di non cedere ai trend fugaci disperdendo energie economiche inutili, ma così facendo non ho niente di divertente e un po' forte che mi possa aiutare nei miei abbinamenti da sciuretta.
È da tanto che non cedo ad una scarpa coi brillantini, le borchie, i nastri o colorate (tolte le sneakers), mi manca un po' quella follia.

4) Volevo fare un intero post a tema scarpe, ma non riesco a trovare altri due modelli che mi piacciano quanto quelle sopra. Sono io, oppure c'è un po' di penuria di idee? Mi sembra tutto già visto! 
Quindi passo ad altro.
Sabato sono andata da Sephora perchè volevo provare il rossetto non rossetto di Clinique, "Pink Honey".
Dovete sapere che io non porto il rossetto, penso di averne comprati 3 in tutta la mia vita e di averli sempre buttati dopo un lustro perchè in pessime condizioni. Quelle 3 volte ho sempre puntato sui nude perchè non mi vedo per niente, anzi penso proprio di stare male con qualsiasi tonalità, dal rosa, al rosso, al mattone.
Il Pink honey mi ha convinto in primo luogo per la sua definizione di ALMOST A LIPSTICK, quindi non proprio un rossetto e in secondo luogo nel suo scopo di accentuare il colore naturale delle labbra senza trasformarle.
Questa versione pink mi sembra meno intensa di quella black.

Entro in negozio, una commessa di quelle brave mi chiede se ho bisogno, vado dritta al sodo, mi dà subito il prodotto, le chiedo è proprio il PINK non il BLACK honey, vero? 
Certo! dice lei... Poi fa annusare dei profumi a Viola, le mette un buonissimo Guerlain in un campioncino e ci accompagna alla cassa.
Beh chi è arrivata a casa con un bel BLACK HONEY da 30€???
Esatto!
Perchè non ho controllato ancora dopo aver chiesto? Perchè mi sembrava di essere scortese a guardare meglio??
NON LO SO!!
Un nervoso che non vi dico!




In realtà il rossetto in sé funziona come il pink e regala un leggerissimo tono di colore (mica come quello in foto), quindi lo metterò lo stesso, ma l'entusiasmo è sceso alle caviglie! Non è destino che io trovi il mio rossetto.

5) A proposito di destino, sono andata in Rinascente per prendere il profumo e alla fine fra tutti gli annusati, mi ero proprio convinta sul Vanilla Diorama. Ero pronta all'investimento: 125€ per 40 ml.
Beh ancora una volta la delusione era dietro l'angolo: Dior non produce più il formato da 40 ml, solo 125 e 250 ml con notevole incremento di budget (265 e 400€)
Dovrei mettermi a cercare in ogni rivenditore (ne esistono?) che ha ancora la scorta dei 40 ml, perchè non verrà più rifornito.
Tornerò a sentire i Montale e tutti quelli che mi avete consigliato, perché temo che il Dior se lo terrà la Maria Grazia!
In ogni caso ci sarebbe sempre lui...


O anche quello di Hello Kitty che mette Viola, comprato da MINISO per 5€.





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3 commenti

  1. Ciao Vale, bellissime le scarpe! Su quella di Alaia ci sto riflettendo anche io da un bel po' visto il prezzo e soprattutto il "trend". Quelle di Ganni mi piacciono, sicuramente rendono un look più interessante, mi sembrano un po' rigide quindi forse andrebbero provate. Per il profumo di Dior, hai provato a dare un'occhiata su Vinted? Non si sa mai. Grazie per il bellissimo post e buon fine settimana. Chiara

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  2. Guarderei anche su eBay per il profumo che cerchi, per I fuori produzione e’ una miniera.

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  3. Ho AMATO di questo post: Mahmood/Alaia/Dior!

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